Immagini di repertorio,
un treno con vagoni bestiame,
gente attonita, impaurita
pigiate come bestie,
un viaggio senza ritorno.
Rabbia, dolore dentro me,
la voglia di tornare
in quegli anni
cambiare la storia,
entrare nei cuori degli aguzzini
trasformare il loro cuore di pietra
in un cuore vermiglio,
che pulsa sangue amore bontà.
D’inverno ad Auschwitz
ora cade una candida neve,
il cielo è limpido.
La primavera arriva ogni anno
in punta di piedi
stendendo il suo manto
sempre più verde.
un treno con vagoni bestiame,
gente attonita, impaurita
pigiate come bestie,
un viaggio senza ritorno.
Rabbia, dolore dentro me,
la voglia di tornare
in quegli anni
cambiare la storia,
entrare nei cuori degli aguzzini
trasformare il loro cuore di pietra
in un cuore vermiglio,
che pulsa sangue amore bontà.
D’inverno ad Auschwitz
ora cade una candida neve,
il cielo è limpido.
La primavera arriva ogni anno
in punta di piedi
stendendo il suo manto
sempre più verde.
Poesia scritta il 07/05/2018 - 18:30
Letta n.914 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Titolo forte e che invita a non dimenticare molto bella
nunzio mori 08/05/2018 - 17:26
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la storia....continua
nella sua diversità
"per nn dimenticare"
molto bella
nella sua diversità
"per nn dimenticare"
molto bella
laisa azzurra 08/05/2018 - 08:54
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