Tu che abiti
le terre sconfinate della mia solitudine
Tu che ritorni
nelle notti buie e fredde
a riscaldare la mia mente
Tu che accompagni i miei pensieri
vestiti di pura disperazione
Tu che dispensi amore
a volti sconosciuti
Tu che non esisti
se non nel mio cuore malato
Vattene!!
E disperdi la mia anima come cenere
fra le fauci dell'indifferenza.
le terre sconfinate della mia solitudine
Tu che ritorni
nelle notti buie e fredde
a riscaldare la mia mente
Tu che accompagni i miei pensieri
vestiti di pura disperazione
Tu che dispensi amore
a volti sconosciuti
Tu che non esisti
se non nel mio cuore malato
Vattene!!
E disperdi la mia anima come cenere
fra le fauci dell'indifferenza.
Poesia scritta il 06/06/2018 - 18:52
Letta n.1024 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Lei è in te
come potrebbe mai andarsene?
bella, bella davvero
come potrebbe mai andarsene?
bella, bella davvero
laisa azzurra 08/06/2018 - 08:21
--------------------------------------
Unìintrospezione da cui si evince tutto il dolore e la sofferenza che viene procurata
da una donna di cui si è innamorati e ci crea sofferenza col suo comportamento!
da una donna di cui si è innamorati e ci crea sofferenza col suo comportamento!
Grazia Denaro 08/06/2018 - 07:52
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.