Se prima amore chiamavo,
ora amore rinnego.
Il tempo di capir non lasciasti,
Saette inarrestabili le tue braccia su di me.
Giammai castello in meno tempo cadde
Sotto i colpi nemici.
Delle sconfinate mura
Erette a difesa di un fragile cor,
nulla rimane se non polvere,
gli armamenti distrutti
non saranno ricostruiti,
quel che invincibile parea
innocua illusione si dimostrò.
Vile resa innanzi a te,
proclamo io, schiavo dell' amor.
ora amore rinnego.
Il tempo di capir non lasciasti,
Saette inarrestabili le tue braccia su di me.
Giammai castello in meno tempo cadde
Sotto i colpi nemici.
Delle sconfinate mura
Erette a difesa di un fragile cor,
nulla rimane se non polvere,
gli armamenti distrutti
non saranno ricostruiti,
quel che invincibile parea
innocua illusione si dimostrò.
Vile resa innanzi a te,
proclamo io, schiavo dell' amor.
Poesia scritta il 12/09/2013 - 18:41Letta n.1597 volte.
                        			
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