Penso e ripenso a te,
immobile in questo dolore
cerco te.
Vita mia,
trascorri in silenzio
senza più nessuna speranza
che alimenta la monotonia di ogni giorno.
Non ha un senso sorridere,
non ha un senso ascoltare una canzone,
non ha un senso aprire gli occhi ogni giorno,
niente ha più un senso
da quando sei volato via.
Corrono i giorni
come se avessero fretta,
fretta di raggiungere un obbiettivo
che non c’è.
Vita mia,
come posso amarti?
Come posso non odiarti?
Mi hai strappato le ali
e come una farfalla senza libertà
non posso più volare.
Rimane solo l’agonia di una vita
senza sogni, senza speranze
senza te, parte fondamentale di me.
Vita mia,
come hai potuto farmi questo?
immobile in questo dolore
cerco te.
Vita mia,
trascorri in silenzio
senza più nessuna speranza
che alimenta la monotonia di ogni giorno.
Non ha un senso sorridere,
non ha un senso ascoltare una canzone,
non ha un senso aprire gli occhi ogni giorno,
niente ha più un senso
da quando sei volato via.
Corrono i giorni
come se avessero fretta,
fretta di raggiungere un obbiettivo
che non c’è.
Vita mia,
come posso amarti?
Come posso non odiarti?
Mi hai strappato le ali
e come una farfalla senza libertà
non posso più volare.
Rimane solo l’agonia di una vita
senza sogni, senza speranze
senza te, parte fondamentale di me.
Vita mia,
come hai potuto farmi questo?
Poesia scritta il 20/09/2013 - 13:40
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