Chinato per poter da vicino guardare
l’immagine migliore di me nello specchio,
penso compiaciuto che sono da amare,
pur se riflessa fisso gli occhi
che da tempo restano incantati
come se volessero chiedere
perché mai di me non si sono innamorati
tanta bellezza si può respingere?
Appoggiato sopra per rendermi conto
che il corpo è meraviglia dal viso
al resto nessuno regge il confronto
poi sono affari altrui definirmi narciso.
È personale della bellezza il concetto
Narciso lo rappresenta senza alcun belletto.
l’immagine migliore di me nello specchio,
penso compiaciuto che sono da amare,
pur se riflessa fisso gli occhi
che da tempo restano incantati
come se volessero chiedere
perché mai di me non si sono innamorati
tanta bellezza si può respingere?
Appoggiato sopra per rendermi conto
che il corpo è meraviglia dal viso
al resto nessuno regge il confronto
poi sono affari altrui definirmi narciso.
È personale della bellezza il concetto
Narciso lo rappresenta senza alcun belletto.
Poesia scritta il 02/03/2019 - 16:39Da Elisa Mascia
Letta n.917 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Molto bella!
Grazia Giuliani 
03/03/2019 - 18:15 --------------------------------------
ma che bella....bravissima 
laisa azzurra 03/03/2019 - 15:01 --------------------------------------
Gradito scritto, Elisa! Bene!
John Sirrom 03/03/2019 - 09:42 --------------------------------------
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