Non ti ho detto della melodia che piansi;
con occhi lucidi, parlando alla Luna,
giurai d'amarla finché avrei visto
Il tuo volto fra le sue valli.
con occhi lucidi, parlando alla Luna,
giurai d'amarla finché avrei visto
Il tuo volto fra le sue valli.
Non ti ho detto del tuo sorriso che respirai
quel giorno qualunque quando il tempo
mi regalò un secondo in più solo per me.
Non ti ho detto dei morsi ad un lenzuolo di cartone
la notte in cui pensai di noi
in un passato setacciato dai miei sogni.
E della lotteria che persi
con la morte giocando i miei numeri futuri
che non uscirono mai.
E non ti ho detto di quel treno che non presi,
preferendo una panchina e una tua fototessera
umida di nebbia.
Mf
Poesia scritta il 09/01/2020 - 02:50
Letta n.786 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Buona resa a livello di coinvolgimento emotivo. Ottima struttura poetica. ispirazione originale. I miei complimenti.
Ernesto D'Onise 09/01/2020 - 15:47
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Magnifici versi davvero ammirevoli
MARIA ANGELA CAROSIA 09/01/2020 - 14:59
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Splendidi versi per la vita tragica che vivono queste persone!
Anna Maria Foglia 09/01/2020 - 14:14
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