Logica follia
Temo la notte
il passo doppio del respiro
i suoi sobbalzi
ampi
ammutolenti
il passo doppio del respiro
i suoi sobbalzi
ampi
ammutolenti
E attendo nuvole e cuscini
una logica follia
dove posso l’impossibile

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Commenti
Voglia di altri sogni dove l'impossibile esiste. Bellissima poesia





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@ Giacomo:
Cerco solo di scrivere alcune emozioni che provo. Ho scoperto che così mi sento meglio.
Ti ringrazio per il bellissimo commento e per quelli precedenti.

Cerco solo di scrivere alcune emozioni che provo. Ho scoperto che così mi sento meglio.
Ti ringrazio per il bellissimo commento e per quelli precedenti.




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@ Anna Maria:
Interessante interpretazione. A volte chi legge, apre gli occhi a chi scrive!

Interessante interpretazione. A volte chi legge, apre gli occhi a chi scrive!




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Bella l'immagine della chiusa...sei brava, una bella poesia. La metterei nella schiera delle poesie minimaliste, pochi versi pieni e densi, dall'alto peso specifico esistenziale. 



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Notte temuta perché opera il sogno lavorato dall’inconscio e ci sfugge il controllo del pensiero.
Molto bella! Azzeccata l’immagine allegata.

Molto bella! Azzeccata l’immagine allegata.




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