Distacco silente
dalle malinconiche inquietudini
lasciate lì
nella stanza dove le mura
rinchiudono le memorie consumate
e il silenzio sussurra e sferza
ciò che non si vuol sentire
in incognita di esiti
e di momenti mai risolti.
dalle malinconiche inquietudini
lasciate lì
nella stanza dove le mura
rinchiudono le memorie consumate
e il silenzio sussurra e sferza
ciò che non si vuol sentire
in incognita di esiti
e di momenti mai risolti.
Scivolano via
nelle soleggiate stagioni
ma presentano il dovuto
nelle nebbiose giornate
fatte di solitudini.
Riaprono
la porta di quella stanza
dove le mura
rimembrano in vive immagini
una consolazione mai avvenuta
per una mancata intimità
con il corpo,
con l’anima
con il Cuore…
che non permette
di guardarle con la luce del sole
non avendo più paura
di frequentare sé stessi.
Poesia scritta il 19/02/2021 - 07:36
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