IL TORMENTATO
da tempo che era per lui un
problema, non riusciva mai a
capire la sofferenza arrivata la
sera; quei pensieri non astratti,
avevano sicuramente sempre
dei conflitti.
Questa giusta
attenzione per alcuni eventi 
e  tanti litigi, l'evoluzione si è 
spostata ai veri insulti; davanti 
a degli affetti … cercati altrove, 
c'è questa lunga e articolata 
riflessione.
Se vengono 
messi nel sigillo finale con
la coerenza della vita che si 
evolve, crede che si potrebbe 
rispondere in maniera anche 
affermativa ad entrambe le 
domande.
Sentirsi sempre 
tormentato, contrasta con 
la sua logica di non sentirsi 
mai amato; quell'uomo non si 
è mai sforzato tanto a capire e
tornò nel suo nido con occhi 
di concessione.
La concezione torna
 sempre, amore e odio non 
sono buoni parenti; contrasta 
in quei fatti, ma purtroppo non 
sa darsi risposte; se pensa di 
essere rassegnato, nonché 
tormentato!
Anche se lei 
aveva perso la stima, lo ha 
costretto per tutto quello che 
lui faceva; lo ha voluto il suo 
cuore,  per non  bruciare tanti 
anni di sacrifici con affetto e 
tanto amore.
Ci fu qualcosa 
che lo ha preso così tanto 
tenacemente, costringendolo 
ad arrendersi; la sua  giornata 
non ha più né luce né vita, quel 
tormentato è nelle strette lui 
la gradita? 
Ogni ritorno 
è un nuovo inizio, non ha 
paura se tutti gli diranno sei 
stato un pazzo; forse pensa di 
essere solamente un sogno, 
tornerà a sorridere in quel 
buongiorno? 
GELA 13-07-2021 GAETANO LENTINI
Poesia scritta il 15/07/2021 - 13:56Voto:  |  su 3 votanti  | 
	
  
genoveffa genè frau  
 15/07/2021 - 22:26 
                        



