Siamo vetrate
Siamo vetrate
ad illuminare le splendide navate
o l’abside di una cattedrale gotica
al momento delle Lodi mattutine
quando il sole è un giocoso infante
a cui arride il destino in uno o più rosoni
della controfacciata.
Policromiamo i banchi ordinati
dell’aula di un duomo cittadino
al tempo dell’Ora media
quando fuori la città è un trambusto
di impegni e voci.
Siamo vetrate a riflettere la luce
sui petali delle decorazioni floreali
di una cappella art nouveau
al momento dei Vespri
quando è l’ora di raccogliere
i fiori da tanto coltivati.
Ci opacizziamo in labirinti di piombo
al tempo di Compieta
quando si spegne poi
anche l’ultima nota della cantoria
e non rimane che il lume di una candela
all’interno
per farci risplendere di bellezza.
Poesia scritta il 21/12/2021 - 19:28
Letta n.446 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Sei la solita dolcissima creatura, sempre con i piedi per terra, Felice Natale Tonino
FADDA TONINO 22/12/2021 - 09:30
--------------------------------------
Favolosa mi pareva di essere dentro un romanzo gotico...senza però la sua oscurità. Bellissima.
Anna Cenni 21/12/2021 - 20:32
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.