E passarono i giorni
le notti li seguirono
chiusero i cancelli della memoria
per non far passare i ricordi.
I pensieri si sorpresero
nel vedere il tuo volto
impresso come fuoco vivo
nella mia anima.
E passarono gli anni
deridendo la mia solitudine
nel cono d'ombra del silenzio
che rapì ogni emozione.
Dentro al cuore la sensazione
di aver perso la mia luce
dietro la scia del tuo sorriso
a cui non riesco a darmi pace.
Così scrivo del nostro amore
che visse ardente
in ogni momento
intenso brivido nelle vene
urlato dall'alto di un sogno.
Ora son qui e mi meraviglio
di vederti aprire quella porta
e sentirti chiamare il mio nome
come il suono del vento
tra i tuoi capelli.
le notti li seguirono
chiusero i cancelli della memoria
per non far passare i ricordi.
I pensieri si sorpresero
nel vedere il tuo volto
impresso come fuoco vivo
nella mia anima.
E passarono gli anni
deridendo la mia solitudine
nel cono d'ombra del silenzio
che rapì ogni emozione.
Dentro al cuore la sensazione
di aver perso la mia luce
dietro la scia del tuo sorriso
a cui non riesco a darmi pace.
Così scrivo del nostro amore
che visse ardente
in ogni momento
intenso brivido nelle vene
urlato dall'alto di un sogno.
Ora son qui e mi meraviglio
di vederti aprire quella porta
e sentirti chiamare il mio nome
come il suono del vento
tra i tuoi capelli.
Poesia scritta il 15/01/2011 - 23:53
Da Gianny Mirra
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