Cospira la notte con i poeti
nella cravatta allentata, in camicia
con forme e cose nella testa
appese alle nuvole.
E sussurri
tra la corteccia
e i nodi degli alberi, nella manica.
Il bosco
come me
ha cose e forme che nasconde
tra le chiome.
E ha fate e fiabe, e ora che la 
notte si allontana ho un debole 
per la tua penna, e la tua anima. 
-I momenti più commoventi della vita ci trovano senza parole (Marcel Marceau)
Poesia scritta il 17/06/2022 - 06:30Voto:  |  su 4 votanti  | 
	
devi essere un ottimo padre, ne sono certa... hai tutta la mia stima e amicizia

Marina Assanti  
 18/06/2022 - 23:59 
Mirko D. Mastro  
 18/06/2022 - 20:24 Non scriviamo altro... sui testi.
Buona serata, amico caro!
Marina Assanti  
 18/06/2022 - 19:20 
  
  
Anna Cenni  
 18/06/2022 - 13:02 
 Santa, Anna R. che belle parole...grazie
Mirko D. Mastro  
 18/06/2022 - 11:18 
Anna Rossi  
 18/06/2022 - 04:15 
  
  
santa scardino  
 17/06/2022 - 18:30 
Marina Assanti  
 17/06/2022 - 11:53 
Zio Frank Storie del gufo  
 17/06/2022 - 11:50 
Mirko D. Mastro  
 17/06/2022 - 11:23 di fuochi d’artificio,
di teneri pastelli
rubati a Fantasia…"
...trovata Marina, e mi è molto piaciuta.
P.S. ti ho inviato una mail
Mirko D. Mastro  
 17/06/2022 - 11:15 e non è la sola.
Da due righette hai fatto una silvestre, allegra poesia.
Noto che tutte e tre, nei commenti abbiamo parlato, ognuna a suo modo, di magia... ci sarà un perché.
Nel sottobosco ci sono i suoi frutti e i funghetti che paion gnomini.
Grazie, Mastro Poeta, grazie grazie
  
 Poesia è magia
d'incontri con le fate
di rose trapuntate
sul cuor dei sentimenti.
Questa è la chiusa di Poesia è Magia
credo sia pubblicata... ciao

Marina Assanti  
 17/06/2022 - 10:43 Complimenti e come sempre 5* a te.
  
Maria Luisa Bandiera  
 17/06/2022 - 08:18 
  
Mirko D. Mastro  
 17/06/2022 - 08:02 S’io fossi fata,
solo di fiori
rivestirei la vita,
e d’usignoli in canto
allieterei il tempo.
E del bubolar di gufetti.
S’io fossi fiaba,
solo di frinir di grilli
ricoprirei le tue dita,
e tra allegre code di rubri scoiattoli 
ti lascerei entrare nel sottobosco 
dei miei pensieri con i suoi folletti.
Grazie
 
Mirko D. Mastro  
 17/06/2022 - 08:01 
  
Anna Cenni  
 17/06/2022 - 07:41 Nella seconda sono entrata nel tuo bosco incantato di fate e folletti, un bosco fitto di misteri, canti d'usignoli e gufetti.Rumorosi e teneri scoiattoli e frinir di grilli... il bosco in sé è una fiaba.
Magia, magia e mistero della notte e delle sue creature... come i poeti.
Ti lascio i miei complimenti per il tuo poetare d'incanto, e una piccina piccina che mi è venuta in mente leggendo di fate e fiabe... di cui abbiamo estremo bisogno...
S’io fossi fata,
solo di fiori
rivestirei la vita,
e d’usignoli in canto
allieterei il tempo.
Molto apprezzata e calzante la frase di Marceau.
Un caro saluto, amico Mastro Poeta dell'anima... e del cuore 
Marina Assanti  
 17/06/2022 - 07:20 
Mirko D. Mastro  
 17/06/2022 - 06:32 
                        



