Deliquio effluviante, conato asfissiante
nel sole nascente la speme si pente.
Del tutto coerente si adorna di niente
di fuoco abbagliante, di umore grondante.
nel sole nascente la speme si pente.
Del tutto coerente si adorna di niente
di fuoco abbagliante, di umore grondante.
Leggera arrapante ma in fondo scostante
si spande silente e, invero, capiente
disturba la mente con fare avvilente,
un piccolo istante, e tutto è fuorviante.
Ti pare ottundente, la senti snervante,
in fondo è urticante: è noia fetente.
Poesia scritta il 09/07/2022 - 11:27
Da Andrea Guidi
Letta n.436 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
E poi la noia fa scrivere queste argute e ironiche parole... allora ben venga.
Jean C. G. 09/07/2022 - 17:17
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.