Non è questa la penna
che mi donasti
e nemmeno gli scritti
ho conservato
nulla è rimasto
a parlarmi di te,
delle ore trascorse,
delle promesse fatte,
delle lacrime sparse,
dei nostri adii.
Eppure ancora ti vedo
proiettata nel sole
in quel mattino d’agosto
con il vestito bianco
ed i capelli sciolti
svanire lungo il viale
senza voltarti
sapendo di me
che ti osservavo
andartene soltanto
quella volta
per sempre.
che mi donasti
e nemmeno gli scritti
ho conservato
nulla è rimasto
a parlarmi di te,
delle ore trascorse,
delle promesse fatte,
delle lacrime sparse,
dei nostri adii.
Eppure ancora ti vedo
proiettata nel sole
in quel mattino d’agosto
con il vestito bianco
ed i capelli sciolti
svanire lungo il viale
senza voltarti
sapendo di me
che ti osservavo
andartene soltanto
quella volta
per sempre.
Poesia scritta il 26/07/2023 - 14:26
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Commenti
Caro Adriano,
ho letto con emozione la tua poesia “Quella volta per sempre”, che mi ha fatto sentire il tuo dolore per la perdita di un grande amore. Mi hai colpito per la tua capacità di esprimere con semplicità e intensità i tuoi sentimenti, usando parole chiare e sincere, senza cadere nel banale o nel patetico.
Zio Frank Storie del gufo 27/07/2023 - 11:22
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