La strada che
d'improvviso ferma.
Per un guizzo
di profumo nell aria, per una goccia
che bagna la mano
per una carta
che lo sguardo insegue
e rotola veloce
come anima
avvolta tra le spire
di pensieri confusi.
Per una nuvola scolpita dal sole
che
veste il sorriso
di un gigante buono.
Per un prato
nuovo figlio
della notte bagnata.
Per quel litigio
di chiavi
tra le tasche
che borbottano
i pochi
spiccioli rimasti.
E tutto é
chieder conto
a quella storia
che insinua dubbio
al tempo.
Passi l'attimo
e trovi un poco sollievo
cercando
chi per strada
si ferma.
d'improvviso ferma.
Per un guizzo
di profumo nell aria, per una goccia
che bagna la mano
per una carta
che lo sguardo insegue
e rotola veloce
come anima
avvolta tra le spire
di pensieri confusi.
Per una nuvola scolpita dal sole
che
veste il sorriso
di un gigante buono.
Per un prato
nuovo figlio
della notte bagnata.
Per quel litigio
di chiavi
tra le tasche
che borbottano
i pochi
spiccioli rimasti.
E tutto é
chieder conto
a quella storia
che insinua dubbio
al tempo.
Passi l'attimo
e trovi un poco sollievo
cercando
chi per strada
si ferma.
Poesia scritta il 26/07/2023 - 21:07
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