Invece che arabeschi di parole
sommerso mi ritrovo in questo mare
con l’onda che si strazia sugli scogli
torcendo e ritorcendo l’acqua opale.
sommerso mi ritrovo in questo mare
con l’onda che si strazia sugli scogli
torcendo e ritorcendo l’acqua opale.
Forse sono desto
ma … dov’è il confine
tra sogni veri
e finta realtà
se quel ch’è scritto annaspa
sbiadisce
e muore nell’immensità?
Sarà l’inezia che mi assale
i tratti negativi del passato
o la folla che si ostina
a trascinarmi nella sua clessidra?
Avvolto nel delirio della luce
di mondi nuovi ed isole stellari
mi sento vivo pur dentro il dolore
col vento che sospinge il tempo vola.
Poesia scritta il 10/08/2023 - 20:01
Letta n.332 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Molto intensa, in questo tuo, bellissimo stile. Complimenti di cuore
MARIA ANGELA CAROSIA 12/08/2023 - 11:41
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Bella, complimenti
Mary L 11/08/2023 - 19:44
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Davvero bella!! Bello lo stile!
Anna Cenni 11/08/2023 - 15:58
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In questo bellissimo e particolare poetare mi ci ritrovo.
Molto sntita e condivisa!
Molto sntita e condivisa!
Maria Luisa Bandiera 11/08/2023 - 08:32
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