NOSTALGIE DI UN ESULE
Emigrante lontano
dalla terra natia
dal paese
dove è nato
dove ha lasciato
la sua gente
le case le piante
dove è rimasto
qualcosa di suo.
Giramondo...
sente ancora
il bisogno
di mettere radici
nella sua terra
rimasta ad aspettarlo.
Lui sa che fra i suoi
compaesani
non sarà mai solo.
Ricorda il paesaggio
all’orizzonte e spera
che nulla sia cambiato...
ritrovare gli odori
gli alberi sopravvissuti.
Forte è la nostalgia
dell’infanzia fatta
di teneri sentimenti.
Il flusso della storia
ha sommerso ogni cosa
restano solo i ricordi
a colmare il cuore.
dalla terra natia
dal paese
dove è nato
dove ha lasciato
la sua gente
le case le piante
dove è rimasto
qualcosa di suo.
Giramondo...
sente ancora
il bisogno
di mettere radici
nella sua terra
rimasta ad aspettarlo.
Lui sa che fra i suoi
compaesani
non sarà mai solo.
Ricorda il paesaggio
all’orizzonte e spera
che nulla sia cambiato...
ritrovare gli odori
gli alberi sopravvissuti.
Forte è la nostalgia
dell’infanzia fatta
di teneri sentimenti.
Il flusso della storia
ha sommerso ogni cosa
restano solo i ricordi
a colmare il cuore.
Mirella Narducci
Poesia scritta il 14/09/2023 - 11:09
Letta n.275 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Molto attuale, il tema, (<< forse anche loro dedicheranno a noi, qualche buon pensiero, come la tua poesia >>)
Luca Di Paolo 14/09/2023 - 19:52
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