La questione pare non risolvibile
gli angoli non sono paradisiaci
il cervello si presenta divelto
mi vedo costretto a rinnegare.
La questione pare spinosa
le vicissitudini evolvono
mi accorgo delle assenze
non mi attendo presenze importanti.
La questione pare importante
il diaframma si contrae
il mio stomaco non collabora
mi vedo costretto a mentire.
La questione pare nebulosa
gli anfratti son prosaici
mi duole un ginocchio
mi vedo costretto a pensieri retroattivi.
La questione pare persa nei meandri del tempo
le dimensioni sono infinite
le scarpe sono troppo strette
mi vedo costretto a divagare.
La questione pare dissipata
le proporzioni sono sbagliate
le mani non fanno più presa
mi vedo costretto a non prendere posizione.
La questione non sussiste
la diffamazione evapora lieve
ho un clamoroso cerchio alla testa
mi vedo costretto a gettare la spugna.
gli angoli non sono paradisiaci
il cervello si presenta divelto
mi vedo costretto a rinnegare.
La questione pare spinosa
le vicissitudini evolvono
mi accorgo delle assenze
non mi attendo presenze importanti.
La questione pare importante
il diaframma si contrae
il mio stomaco non collabora
mi vedo costretto a mentire.
La questione pare nebulosa
gli anfratti son prosaici
mi duole un ginocchio
mi vedo costretto a pensieri retroattivi.
La questione pare persa nei meandri del tempo
le dimensioni sono infinite
le scarpe sono troppo strette
mi vedo costretto a divagare.
La questione pare dissipata
le proporzioni sono sbagliate
le mani non fanno più presa
mi vedo costretto a non prendere posizione.
La questione non sussiste
la diffamazione evapora lieve
ho un clamoroso cerchio alla testa
mi vedo costretto a gettare la spugna.
Poesia scritta il 04/07/2024 - 12:43
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