Col fiato e col cuore
rapisco il tuo sapore
che fiero e violento
invade il mio pensiero.
Sul fuoco del tempo
incendio il passato
che cieco e silente
non fuma e non nuoce.
Allungo lo sguardo
gettato ad oriente,
mi cullo nel gesto....
rapisco il tuo sapore
che fiero e violento
invade il mio pensiero.
Sul fuoco del tempo
incendio il passato
che cieco e silente
non fuma e non nuoce.
Allungo lo sguardo
gettato ad oriente,
mi cullo nel gesto....
e trattengo il sapore
Poesia scritta il 26/12/2024 - 22:47Letta n.241 volte.
                        			
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