A te che, negli algidi 
lastrici a specchio,
rifletti la tua
sontuosa solitudine.
A te che, di bianche farfalle
e pallide luci,
nutri le tue notti.
A te che, negli anfratti
più tetri e bui,
nascondi vite invisibili.
A te che, fredda come adesso
e ancor di più,
nelle tue moltitudini,
mi sembri vuota.
lastrici a specchio,
rifletti la tua
sontuosa solitudine.
A te che, di bianche farfalle
e pallide luci,
nutri le tue notti.
A te che, negli anfratti
più tetri e bui,
nascondi vite invisibili.
A te che, fredda come adesso
e ancor di più,
nelle tue moltitudini,
mi sembri vuota.
-Poesia a tema-
Poesia scritta il 20/01/2025 - 19:11Letta n.300 volte.
                        			
	        Voto:  |  su 2 votanti  | 
	
Commenti
Bella anafora.  
  
  
Maria Luisa Bandiera  
 21/01/2025 - 07:50 --------------------------------------
Notevole! Sempre più bravo ti trovo in versi sempre più ispirato. Complimentissimi Loris
Paolo Ciraolo  
 20/01/2025 - 21:28 --------------------------------------
  
            
            Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.
                        


