Ho visto piangere bambini.
Eran in mano a degli aguzzini,
o in pasto, dati, a caimani.
Ho visto camere a gas
e donne e uomini, senza pietà,
qua e la, sparsi:
a chi la morte, toccò;
a chi... l'invalidità!
Ho visto carri armati
e bombe esplodere;
e per mano di soldati,
corpi soccombere, dilaniati.
E sui muri o lastre di marmo,
i loro nomi incisi.
Epitaffi, senza visi.
Eran in mano a degli aguzzini,
o in pasto, dati, a caimani.
Ho visto camere a gas
e donne e uomini, senza pietà,
qua e la, sparsi:
a chi la morte, toccò;
a chi... l'invalidità!
Ho visto carri armati
e bombe esplodere;
e per mano di soldati,
corpi soccombere, dilaniati.
E sui muri o lastre di marmo,
i loro nomi incisi.
Epitaffi, senza visi.
Poesia scritta il 17/04/2025 - 09:14Letta n.355 volte.
                        			
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Commenti
Vero! Si sta ripetendo ancora adesso quello che è accaduto anni fa
C'è lo ricordano proprio così soprattutto loro gli epitaffi senza volto.
Molto piaciuta.Grazie di averla condivisa
C'è lo ricordano proprio così soprattutto loro gli epitaffi senza volto.
Molto piaciuta.Grazie di averla condivisa

francesco6 curro  
 17/04/2025 - 22:43 --------------------------------------
Vero! Si sta ripetendo ancora adesso quello che è accaduto anni fa
C'è lo ricordano proprio così soprattutto loro gli epitaffi senza volto.
Molto piaciuta.Grazie di averla condivisa
C'è lo ricordano proprio così soprattutto loro gli epitaffi senza volto.
Molto piaciuta.Grazie di averla condivisa

francesco6 curro  
 17/04/2025 - 22:43 --------------------------------------
Immagini davvero molto brutte e purtroppo se ne vedono ogni giorno sempre di più. Molto sentita.
MARIA ANGELA CAROSIA  
 17/04/2025 - 20:31 --------------------------------------
  
            
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