Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

La pazienza è la vir...
Abuso di pensiero...
Carte di guardia- Re...
Verso il nord della ...
Non giurare...
Tinta che disastro...
Il penultimo rintocc...
Gilera 125...
Il Tomo- Reprobi Ang...
Pastorale...
Senza le parole...
Granelli di sabbia...
Le caldarroste...
Prova ad amare...
Sordo rumore...
Pamela...
Radici Dello Stesso ...
Splendido autunno...
L'ape spatriata...
Nel velo dell'appare...
Il cambio dell'ora...
Vieni a prendermi......
Ogni cuore vibrerà...
Residenza Sicana...
Dedica a Marco Sim...
Piacevole autunno (p...
Il Tomo- Reprobi Ang...
Il mio mondo astratt...
È meglio tentare di ...
Al fornaio...
Poesia. Autunno...
Oh, santo cielo!...
Il castagneto (Po)...
Lascia che il mondo...
La casa dei ricordi...
AzzaBubboli...
Non sai amare...
Il Tomo- Reprobi Ang...
Sinfonia in blu...
SIFAR ma non SID ice...
Il Profumo...
Equinozio d'Autunno...
Bacche...
Il Tomo- Reprobi Ang...
Un nuovo giorno...
Sogno...
Non ho visto abbasta...
Ritrovarci ancora...
Magici momenti...
Volevo mille cose...
Verso l’ignoto...
Al cimitero...
rv 6:32...
Il Tomo- Reprobi Ang...
Di quando viene Sera...
Sentimenti muti...
Un bacio può durare ...
Fotografia : un emoz...
Bagatelle...
Occhiali nuovi tanti...
Malvina...
Pensiero irrequiet...
Il sorriso di un amo...
Natisone a valle...
L’ultimo respiro del...
Se tale è la verità...
Gli adulti di domani...
Un tempo sapeva ride...
Da un finestrino...
Chi ama la vita...
La pace del passero...
A te Poeta....
Mi perdo...
Un giorno, forse...
Amore...
Coraggio...
La seconda fatica...
La causa...
Cimici il ritorno...
Perchè scrivo...
Proseria...
Mamma...
Ingrediente...
Amore...
Meravigliose dalie...
Poco a poco...
Nell' ambra...
Fermo immagine...
A lei piaceva esser ...
Nella scia del desti...
In una notte fredda...
Se conosci te stesso...
Paura della soli...
Niente si sente...
La musica delle vele...
Ricordi d'ottobre...
Vattelappesca...
09 ottobre ‘63...
Non è mai la mia cas...
Samurai...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com

Io la Luna, lui il mio Sole

Ho sempre voluto la pelle bianca e candida come la Luna
Ho sempre amato la notte e la sua Luna
La Luna mi ipnotizza, mi strega come il buio che la circonda, che poi, così buio non è
Un pomeriggio ho visto il Sole
non il solito Sole, il mio Sole
e da quel momento la mia vita ha girato intorno a lui, proprio come la Terra, innamorata del Sole, non si stanca mai di girargli intorno, osservandolo
una forza immensa mi tirava verso quel fuoco
consapevole che prima o poi mi sarei ustionata
i suoi occhi,le sue labbra,le sue mani, il suo cuore..calamite per la mia anima
Vedevo la luce
vedevo il rosso
vedevo il fuoco
e la mia pelle tremava ad ogni suo tocco
il mio cuore batteva ad ogni suo respiro
le mie guance,che sempre ho desiderato bianche come la Luna, diventavano rosse come la terra ad ogni suo sguardo,
i miei occhi si illuminavano di lacrime dense di vita ad ogni sua parola, ogni suo gesto
e la mia anima godeva quando incontrava la sua.
Quel venerdì, maledetto benedetto venerdì
mi ubriacai, bastò una Tennent's e l'essenza del suo essere, del suo esistere ed essere il mio Sole.
Quel venerdì,maledetto benedetto venerdì
le nostre anime si diedero appuntamento e fu il più bello e il più intenso per la mia anima
e fu l'ultimo.
Il Sole se ne andò e si fece buio,per sempre.
La Luna non c'è
Ora ho la pelle bianca di Luna
non brillante come essa
bianca,opaca e fredda,
Il buio è pesto come i miei occhi,
scuro come il mio cuore,
nero come i capelli che ho sempre voluto
la mia pelle bianca è troppo bianca e fredda
e la sporco con del rosso, quel rosso che il Sole mi mostrava
sporco le mie gambe di rosso
sporco le mie braccia di rosso
sporco le mie spalle di rosso
sporco la mia pancia di rosso
sporco il mio viso di quel rosso così caldo
com'era caldo il sole, com'erano calde le sue labbra sul mio collo
il mio collo che ora è candido e bianco come la Luna e freddo come una notte al mare,non l'ho sporcato
E' li che passa l'arteria principale
E' li che un giorno il mio Sole, forse lui o un altro mi accarezzerà, mi bacerà
e non sarò più fredda
la mia pelle sarà bianca come la Luna ma arderà come quel fuoco.
Non dimenticarmi, non dimenticare il mio profumo,non dimenticare il mio sapore ma soprattutto non dimenticare i miei occhi nei tuoi occhi e la mia pelle contro la tua, anima dentro anima.
Un giorno sarò la Luna che mi strega e avrò un Sole che mi farà brillare.
la morte mi piace
ma un giorno sarò viva



Share |


Racconto scritto il 25/09/2015 - 13:49
Da Luna Amorebuono
Letta n.2038 volte.
Voto:
su 5 votanti


Commenti


ti ringrazio Giuseppe..
complimenti per l'ottima osservazione, ho scritto di getto, ho voluto farlo in modo semplice per contrastare i complessi sentimenti che provo.

Luna Amorebuono 29/09/2015 - 21:30

--------------------------------------

Nel complesso è un componimento interessante (più brano poetico che racconto)soprattutto per la sottile allusione erotica.
Appare scritto di getto, senza troppa cura per la scelta dei vocaboli e per la struttura.

Giuseppe Novellino 29/09/2015 - 11:17

--------------------------------------


Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?