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NATA IERI

Passeggiando lungo un sentiero di campagna, mi sono ritrovata avvolta nella natura,ho camminato cosi a lungo che non mi sono resa conto del lungo viaggio.
Improvvisamente ho realizzato che i miei piedi si erano stancati, mi sono fermata e seduta lungo il ciglio sotto un albero. Io amante della natura ho fantasticato come il pittore con la sua tela con la sensibilità ingenua di una fanciulla, per arrivare al cuore delle cose e al suo coinvolgimento. Ho raccolto un fiore un filo d'erba e racchiuso nelle mie mani i suoi colori, credevo di essere nata ieri, fanciulla misteriosa che percorre la sua fuga nei viottoli di campagna. L'unica mia sicurezza l'aria che respiravo perché non riconoscevo il luogo in cui ero. Il profumo e il legame che avevo di quel paesaggio mi oriento` per pochi frammenti il percorso, meglio cogliere l'attimo , mi sono detta, altrimenti mi si apre un paesaggio notturno e il cuore dopo mi si gela. Mi appariva un mondo di colori sulla strada del ritorno nel vagheggiare il bello della vita, nel l'essere adulta come fossi nata ieri.


Angela Paola Baroni




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Racconto scritto il 05/04/2016 - 18:47
Da Angela-Paola Baroni
Letta n.1361 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


GRAZIE INFINITE DEI VOSTRI COMMENTI BUON POMERIGGIO A TUTTI

Angela-Paola Baroni 07/04/2016 - 14:49

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Bello questo flash di vita reale che unisce realtà e sogno, quotidiano e ricordo...c'è quel velo di nostalgia che piace sempre, e poi ben scritto, trasmette. 5*

Gesuino Faedda 06/04/2016 - 13:17

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Breve, dolce e solare il tuo racconto. Brava, dovremmo soffermarci tutti a contemplare la bellezza della natura... impareremmo ad esser migliori! Un abbraccio cara Angela Paola

Carla Davì 06/04/2016 - 12:02

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Davvero incantevole per l'ingenuità e meraviglia che trasmette!! Buona giornata,

Chiara B. 06/04/2016 - 11:19

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ADORABILE RACCONTO CHE EFFONDE LA POESIA DELLA VITA.
LA MIA LODE E LA MIA LIETA GIORNATA.
*****

Rocco Michele LETTINI 06/04/2016 - 04:18

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