Voglia di volare
Ho sempre sognato e desiderato di volare e il metodo più semplice, veloce e sicuro per farlo è il lancio in tandem, ovvero saltare da 4200 metri saldamente imbragato ad un istruttore senza bisogno di corsi particolari o visite mediche. Sabato 2 maggio 2015 mi sono recato al piccolo aeroporto e sono salito su un Turbo Finist, che mi ha portato alla quota stabilita in 12 minuti circa, ammirato lo splendido panorama dall’alto e lanciato in caduta libera; provato l'emozione di precipitare per un minuto a 200 Km orari immersi nel blu. Librato nell’aria, salire, scendere, ruotare e all’altezza prefissata l'istruttore apre il paracadute e ritrovarsi appesi alla vela in una pace e un silenzio quasi irreali; dai 1500 metri a terra poter manovrare il paracadute assistito dall'istruttore tramite i doppi comandi, mi sono goduto lo spettacolo dello spazio sottostante visto dall'alto passeggiando nel vuoto. Dopo 4-5 minuti di volo a paracadute aperto, l'istruttore ha effettuato l'atterraggio sulla zona dedicata in modo sicuro e dolce, grazie ai materiali di questo tipo di velature la velocità di approccio al suolo è praticamente nulla. Insieme a noi è saltato un videoperatore che ha ripreso il nostro volo dalla preparazione, alla caduta libera, all'atterraggio; un’emozione in più nel vedere una persona che vola davanti a noi, si avvicina, si allontana, ci gira intorno con una naturalezza incredibile, inoltre avere l'esclusiva di un servizio video e fotografico completo del lancio che documenti uno dei momenti più forti e belli della nostra vita. La mia esperienza è stata guidata da Lorenzo Agostinetto, mi ha seguito con molta professionalità e ha reso il lancio una lezione interessantissima! Non ho mai avuto paura ne durante la salita in aereo alla quota lancio, ne durante il salto, solo tanto stupore e meraviglia; Precipitare nel vuoto e rimanere ammaliati dalla bellezza del volo è un mix di emozioni, e alcune non so proprio come descriverle! Il paesaggio anche se si presenta "modificato" con costruzioni e cantieri, è stupendo ugualmente, tutti i colori che si susseguono alla vista fanno rabbrividire per la loro bellezza. Il sole a oltre 4000 metri sembra ancora più bello e caldo, come una coperta che ti avvolge, no! Forse è meglio dire: come una calda e dolce cioccolata che sprigiona all'interno del corpo una grande quantità di calore, dal quale ci si lascia avvolgere volentieri, mentre ero lassù, ero davvero felice, e rimpiangevo di non essere nato sottoforma di un passerotto, o di un qualsiasi volatile, poiché se avessi potuto non sarei mai sceso. Al mio atterraggio ho cercato il più possibile di tenere impegnati gli occhi su parenti e amici che erano venuti a vedermi, per non guardare l'immenso blu che avevo appena attraversato, ma dopo nemmeno 2 minuti il mio naso è tornato all'insù,e il mio sguardo perso nel benessere appena provato. Quando si provano queste sensazioni, riesce difficile capire il perché la gente si droghi, quando con un semplice paracadute può sentire il cuore scoppiare di felicità e l'adrenalina attraversare ogni parte del corpo. Dopotutto il Paradiso non è poi così lontano!
Racconto scritto il 15/07/2016 - 01:26
Da Savino Spina
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Commenti
manifesto alla libertà..molto bello
Sildom Minunni 15/07/2016 - 21:18
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Lanciarsi col paracadute si provano sensazioni inebrianti legate al senso di libertà e di spazio, al sentirsi immersi nella luce e partecipare intimamente e profondamente della vita. Questa mia narrazione si snoda dal puro e semplice apprezzamento di ciò che la natura rende disponibile, al mondo delle idee che sfocia in una consapevolezza più profonda della propria natura di essere vivente.
Savino Spina 15/07/2016 - 11:13
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Mi hai donato un respiro e un senso di libertà benefico. Grazie
Sabry L. 15/07/2016 - 09:42
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