So che è un errore, ma credo di amarti. Non che sia un errore amarti - perché sei tutto da amare - bensì un errore vivacizzare troppo il mio cuore. E forse è proprio così che l'ho scoperto: perché nonostante tutto mi piace amarti. Era una dolce confusione caratterizzata da battiti instabili e idee di ogni emozione, e ora queste due parti di me si sono incontrate, come due correnti d'aria, ed è nato un uragano: un violento vortice di emozioni dolci e forti che ora rade al suolo ogni posto infelice del passato, raccogliendo briciole di vita vissuta questi giorni, insieme ai colori di ogni posto felice del presente. Ti dico che ti adoro, perché ancora fa un po' male dirti che ti amo, perché non so per quanto ancora potrò viverti. Ma non vorrei che comunque mi sfuggisse di dirtelo, dunque te lo dico adesso, per quei giorni in cui non farà più male e per quelli in cui sarà già tardi; ti amo e non c'è nulla di più certo in questi giorni che questo. Me lo dice il sole la mattina, la mia tazza di tè che colma di teina non mi sveglia come invece fa la tua presenza; me lo dice tutto il giorno da dietro le nuvole, guardandomi negli occhi, cosicché io me lo ricordi, cosicché io non me lo possa dimenticare. Me lo dicono i colori del tramonto, quando l'eco del sole si fa sempre più fioca e arriva la luna con le sue figlie a ripetermelo di notte, quando sogno, e non mi scordo mai di te. Ogni cosa che è luce mi parla di te; una cosa che fa colore e con cui posso dipingere i miei pensieri e far aprire ogni mio singolo petalo. Ti amo oggi e ti amerò ancora, ma non so fin quando. L'unica cosa che so e che posso assicurarti è che è un amore di tipo raro, da collezione, da tenere in un cassetto e poi riandare a guardare se si è tristi e soli, se si è felici e in compagnia, se si è vuoti, se si è pieni. Non basta mai, ma come tutti anche lui vola via, dunque se vuoi tu hai le armi per afferrarlo e decidere se volare insieme a lui, o lasciarlo libero in cerca del suo nido. Ma non dirmi nulla, tu fallo e basta, che non c'è niente di meglio di una sorpresa, e niente di peggio di una bugia.
La luna di spalle, mi sorride ora che l'ho scoperto; quante notti mi ha dovuta impegnare con i sibili dei pensieri e l'enumerazione delle stelle, quando io volevo dormire. Anche stanotte voglio dormire ma il pensiero che tu stia sognando da solo mi mette i brividi, e finirà che andrà come sempre. Però adesso ti do tregua.. se hai sentito del vento sfiorarti la pelle ero io con le mie labbra che da lontano ti auguravo dei bei sogni; continua a farne e che siano belli come tu desideri.
La luna di spalle, mi sorride ora che l'ho scoperto; quante notti mi ha dovuta impegnare con i sibili dei pensieri e l'enumerazione delle stelle, quando io volevo dormire. Anche stanotte voglio dormire ma il pensiero che tu stia sognando da solo mi mette i brividi, e finirà che andrà come sempre. Però adesso ti do tregua.. se hai sentito del vento sfiorarti la pelle ero io con le mie labbra che da lontano ti auguravo dei bei sogni; continua a farne e che siano belli come tu desideri.
Racconto scritto il 26/06/2017 - 11:33
Da Male Dizione
Letta n.1108 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Dolcissima lettera d'amore
Complimenti
Nicol
*****
Complimenti
Nicol
*****
Nicol Marcier 27/06/2017 - 09:28
--------------------------------------
Veramente una bellissima lettera d'amore, complimenti...ciao
Anna Rossi 26/06/2017 - 18:25
--------------------------------------
Davvero molto bella!
Ancora complimenti
Ancora complimenti
Gabriele Salucci 26/06/2017 - 13:40
--------------------------------------
Bellissimo racconto carico di passione.
antonio girardi 26/06/2017 - 12:59
--------------------------------------
magnifico racconto di una storia d'amore fossi io ci caverei una stupenda poesia, brava davvero brava
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 26/06/2017 - 11:59
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.