Avevo dimenticato il lamento, le lacrime, di un orca marina incinta, e come l’uomo sfoggia
la sua crudeltà incurante del dolore altrui.
Quello che ho visto in molti paesi è allucinante! E non solo nei paesi asiatici ma: anche in Europa.
Mentre scorrevano le righe, si schiariva l’immagine di quel momenti… succedeva In un porto così detto civilizzato, dei pescatori tiravano su con un paranco un orca marina, mentre dal suo ventre erano evidenti i colpi dei suoi piccoli. Uno dei pescatori con un pezzo di legno: picchiava forte sulla pancia dell’orca… sghignazzando! E batteva, batteva… finche usci la piccola orca.
Tante erano le persone che assistevano curiose, soddisfatti di ciò che vedevano: a nessuno importava ciò che l'orca provava… guardavo i loro volti! di fronte a tanta atrocità.
L'avidità umana non ha confini, l'uomo sta distruggendo tutto ciò che lo circonda, non importa chi è a farne le spese…. non tiene conto di cosa prova ogni singolo animale costretto a vivere come noi vogliamo… abbiamo tolto loro ogni forma di libertà, anche quando devono riprodursi, che vergogna.
Il buonismo è pura ipocrisia perché va bene finché ci conviene, alla prima occasione mostriamo i propri interessi. E non e ignoranza quando pensiamo che gli animali non soffrono, non provano sensazioni! spiegatemi perché in un momento di dolore, di dispiacere piangono con lacrime? È accertato che delfini, orche marine e balene provano sentimenti come gli esseri umani, quindi non meravigliamoci se vediamo scene cosi strazianti, quando da un orca marina, o da qualsiasi animale! vediamo uscire lacrime di dolore, di tristezza.
Non avevo mai visto piangere un'orca! il suo lamento è simile a quello di un essere umano. A distanza di molti anni, le immagini passano davanti ai miei occhi… ricordo le notti in bianco per il lamento che mi tormentava.
Penso che ogni creatura ha il diritto di vivere in piena libertà, sia umana che animale: nessuno ha diritto più dell'altro! e l'uomo semplicemente perché parla, cammina eretto, sbaglia di grosso se pensa di essere giudice su tutta la creazione, perché
non sarà il potere, il denaro, una fortezza, a salvarci dalla mano di Dio.
Oggi quello che più mi addolora, è l'indifferenza, l'avidità incontrollata e l’ipocrisia .
Questo racconto vuol essere un invito alla riflessione, per come trattiamo sia la nostra compagna che un animale. Spero che il natale possa accendere il buon senso e pensare un po’ per chi soffre. Un sereno natale a tutti.
Voto: | su 7 votanti |
SAVIO RACCONTO...
CHE SIA UN NATALE DIVERSO... LONTANO DAI CONSUMISMI... E CHE SIA IL NOBILE ANIMO A DETTARE... L'AMORE VERSO CHI SOFFRE...
SERENI GIORNI NATALIZI.
*****
Parole sagge
Un insegnamento, ma per i duri di cuore, nn c'è lacrima che emozioni.
Buon Natale