Apettando Ilsa a pranzo
Mentre l'aspetto intanto ordino. Un antipastino di mare, risotto agli asparagi e mezzo litro di frizzantino.
Ilsa Verrà?
Ilsa Verrà?
Dopo pochi minuti arriva il pane fritto ed il bianco, sempre un premio anticipato dell'attesa. Una fetta dietro l'altra, poi le acciughe alla povera, la rucola e la cipolletta cominciano ad allietarmi.
Un uomo con una giacca bianca entra nel locale.
L'antipastino è finito e l'anonimo vinello nella brocchetta si è abbassato di due terzi.
L'asparago arriva verde e saporito col risottino. Ancora nulla, “mentre il tempo passa” ed il vino scema... sono sicuro che arriva, come sempre.
Dopo ventisei minuti di attesa eccola: “Tanto tempo è passato...” Dice a Sam.
Racconto scritto il 27/08/2018 - 07:53
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Commenti
Gustoso e significativo...nell'attesa tutto!
Complimenti!
Complimenti!
Margherita Pisano 27/08/2018 - 17:51
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Già! Lo dice a Sam...
Ma bastava vederla, giusto?
Una chicca, come sempre.
Un saluto
Ma bastava vederla, giusto?
Una chicca, come sempre.
Un saluto
Loris Marcato 27/08/2018 - 12:27
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GLAUCO.... Che dire Ilsa s'è persa un bel pranzetto!? Ma non leggo che te ne sei rammaricato tanto, hai gustato tutto.... magari la prossima volta invitala solo per un drinkal bar.
mirella narducci 27/08/2018 - 09:44
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