Sì Robba con due b: in effetti ci vorrebbero pure due R, come si fa giù, al Sud, dove si parla con la doppia ad inizio di parola.
Figuratevi... Io, un meridionale emigrato al nord... ma non al nord Italia... emigrato all'estero!
Il mio Sud, ricco di sole, di mare, di cieli azzurri e di afa... Mi manca persino l'afa... Mi manca il sudore sotto le ascelle... Mi manca il ronzio del ventilatore e mi mancano i tuffi!
Anche qui puoi tuffarti, ma non nel mare... Puoi tuffarti in una piscina, ma tutto diventa sterile ed il confronto rende sempre vincitore il Sud.
Devo confessare che nella mia terra non esistono grandi monti... Esistono delle colline, esiste la Murgia, che, diciamo, è l'Appennino Pugliese. Esiste la Murgia Barese, quella Tarantina e quella Leccese. Tutte hanno dei posti fantastici, paesaggi mozzafiato... Ma le montagne più alte sono al Nord.
Immaginate la neve? Bè, noi al Sud, facevamo festa ogniqualvolta la neve si decideva a scendere anche da noi e il nostro paesaggio, quasi sempre assolato, diventava bianco e delicato. Ci davamo da fare per creare un pupazzo di neve, con tanto di carota come naso, con bottoni al posto degli occhi e del sorriso, con l'immancabile sciarpa ed un cappello. Ebbene... le nostre nevicate duravano poco... IL tempo per costruire un pupazzo.... Poi la neve si scioglieva e non rimanevano che delle pozzanghere.
Qui, invece, la neve è candida e dura molto tempo. (da ottobre a marzo circa), ma la vita non si ferma mai. Così ho imparato a convivere con questo paesaggio incantato, dove la neve richiama i turisti che praticano gli sport invernali. Così le montagne offrono piste per gli sciatori e lavoro per gli hotel.
Non che in Italia non ci siano questi sport, perché anche noi abbiamo bellissimi monti e tante località sciistiche da fare invidia... È solo che non ci sono mai stato e queste cose le vedo da vicino solo qui. Così, prima mi sono incantato ad ammirare questi paesaggi da favola... Poi ho avuto tanta nostalgia per il mio paese, per il mio mare, per la mia famiglia, per le mie tradizioni...
E siamo giunti a Dicembre e tra non molto sarà Natale.
Natale... Natale... Il presepe, li pittuli, li purcidduzzi, le tavolate per il cenone di Capodanno...
Vorrei scendere al mio paese, ma non posso!
Uno alla volta nella mia mente, sfilano i richiami della mia terra, gli odori delle nostre pietanze, i preparativi per il presepe...
Oddio, non c'è la faccio più!
La lontananza tira brutti scherzi e a me sembra di vivere in una bolla... tutto intorno a me è ovattato... sento solo il richiamo del mare.
Ho pochi soldi... quel tanto che basta per pagare il carburante a l'autostrada...
Puglia, arrivooo!!!
Farò una sorpresa coi fiocchi... non mi aspetta nessuno, anzi, mia madre mi aveva raccomandato di non scendere giù.... ma tanto, so che quando mi vedrà, sarà comunque felice!
Sorpresa riuscita... Ma la macchina comincia a dare problemi:si è fermata e non vuole più saperne di ripartire. Mannaggia, é la macchina che mi ha prestato un amico ed ha detto che era una bomba! Dai, sarà una sciocchezza:un punto di saldatura e tutto andrà bene... Intanto mi godo l'aria natalizia ed abbraccio i miei parenti.
Fra poco partirò, con lo stomaco pieno di linfa vitale ed il cuore colmo di affetto.
_ Arrivederci, alla prossima!
_Vai piano!
Certo, vado piano... Sto fermo su una piazzola di sosta ed aspetto il carro attrezzi, perché mi porti in una officina. La macchina è in panne e non capisco cosa sia. Cosa? Si è rotta la centralina e non posso andare avanti!
Il meccanico è stato bravo... Ha cambiato il pezzo e posso riprendere il viaggio. Devo far presto, domani ho un colloquio di lavoro.
Suvvia, si riparte!
Nooo... Sono di nuovo in attesa del carro attrezzi:ho forato!. Non è poi tanto difficile sostituire una gomma... Il difficile è trovare la gomma! Il mio amico mi ha dato una macchina sprovvista di ruota di scorta.
Che fortuna... il carro attrezzi, oltre alla tariffa fissa, prende anche 2€a km. e mi separano 49 km dal gommista!
Pazienza! Foratura riparata... la ruota di scorta la comprerò a destinazione. Sull'autostrada tutto costa di più.
Finalmente arrivo al casello di frontiera... Tra tre ore sarò nel mio letto a riposare.
Una coltre bianca ha ricoperto le strade... Andrò piano... anzi, adesso faccio una foto e la mando a mia madre, così vedrà quanta neve c'è qui. Sì, c'è proprio tanta neve!
Vado a passo d'uomo e non ho catene.... non ce la faccio a governare l'auto... Aiutooo, esco fuori strada...
Il carro attrezzi mi accompagna alla prima stazione di servizio... faccio il pieno e seguo un camion spargi sale.... speriamo bene...
Nooo... non riesco ad affrontare la salita. Torno indietro, ritorno alla stazione di servizio... Ho visto che vendevano catene per auto. Sì, ho bisogno delle catene, se voglio arrivare a casa!
Benissimo! Adesso potrò affrontare agevolmente la salita e finalmente mettere fine a quest'avventura.
No, non è possibile... Le catene si aprono in continuazione... Con grande fatica giungo su un distributore. Chiedo aiuto e mi sento dire:-Signore, lei ha comprato le catene sbagliate. La neve è troppo alta, non potrà mai arrivare a casa in queste condizioni... le conviene chiamare un taxi e ritornare poi a ritirare la sua auto. - -
E sono a casa! É stato un viaggio rocambolesco e dispendioso. Aveva ragione mia madre, quando mi diceva di non muovermi da qui.
Guardo sconsolato la neve candida che mi circonda.
Rrobba da non crederci!
Allora, l'unica cosa che mi viene da dire è :Evviva il mare!!!
Voto: | su 2 votanti |
Ed è vero, ci si abitua proprio a tutto,ma non alla nostalgia per il mare...
Molto piaciuto, Teresa
Cosa si fa per rivedere il mare....
Ciao Terry, molto bello
E tu l'hai colta! Brava!