RACCONTO

Ti amo, ti ho sempre amato e tu lo sai. Ti ho osservato ogni secondo, ogni minuto, ogni ora e tutte le notti sogno ancora un tuo sorriso, un bacio o una carezza, perché non riesco a lasciarti andare.
Adoro ogni cosa di te: i tuoi immacolati rilievi appuntiti, belli da guardare come da scalare e le tue vaste pianure, intervallate da boschi profumati dove poter riposare. Amo quei rivoli d’acqua impetuosi che sfociano in oceani immensi, dove nuoterei come un naufrago sino a perdermi; nei tuoi anfratti misteriosi e profondi, irriverente mi insinuerei così da scomparire in un carezzevole oblio.
Anche tu mi desideri, lo capisco dal modo in cui mi guardi e, pur temendomi, hai bisogno del mio caldo abbraccio come necessario ossigeno per vivere. Purtroppo so bene che, se provassi ad avvicinarmi, ti distruggerei, allora mi limito ad ammirare da lontano la tua inarrivabile bellezza, soffrendo in silenzio.
Per questo motivo non posso accettare che gli uomini, fortunati ad averti vicina, non ti apprezzino quanto meriteresti, sporcando il tuo corpo e calpestando la tua anima.
Tu, amore, sopporti in silenzio, perché hai un cuore di madre che non rinuncia ad allattare i suoi figli ingrati ed io mi chiedo: quando si renderanno conto dello scempio che stanno compiendo su di te?
Di me invece ti puoi fidare. Nonostante la lontananza, sappi che mai ti negherò l’appoggio ed il calore di cui hai bisogno.
Terra cara, oggi ti confesso che per me resterai in eterno l’unico grande amore, la sola ragione per continuare ad andare avanti.

Per sempre, il tuo Sole.

Paola Salzano

Racconto scritto il 14/06/2019 - 12:50

Da PAOLA SALZANO

Letta n.1039 volte.

Il dispiegarsi del costrutto dispone di espressività che si rifà a dei significati vitali, riscontro quel trasferimento di sentimenti appassionati e puri con qualche pizzico qua e la di lirismo in quanto alcuni elementi li ho trovati armonici.
Il testo è strutturato in una certa maniera, con lo scopo di oggettivare e naturalmente di dare un'espressione toccante. Si percepisce poi rispetto, profondo tra l'altro.
Impossibile... non regalarti cinque stelline.

Giuseppe Scilipoti 18/01/2021 - 14:08

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Un testo di natura epistolare che... cribbio, mi hai fregato. Pensavo che tale stesura fosse rivolta ad una donna. Mi hai sorpreso! La creatività quando viene "coltivata" da... buoni frutti.
L'amore impossibile viene comunque dichiarato, parole che in qualche modo di impiantano sul terreno, parole che spero possano fungere da semi per una Terra migliore. Non che sia colpa sua, poverina. Ma di chi... la "calpesta".
(segue)

Giuseppe Scilipoti 18/01/2021 - 14:06

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Grazie anche a voi, Loris ed Ernesto.
Buona serata

PAOLA SALZANO 15/06/2019 - 19:16

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Desidero darti atto della tua signorilità che traspare nel racconto. La stessa signorilità con la quale precisi a chi si spaccia per tuo amico, che amico non è. Ha avuto grande effetto su di me sia il tuo scritto sia la tua precisazione ai commentatori doverosamente distinguendoli. Grazie.

Ernesto D'Onise 15/06/2019 - 17:09

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Apprezzato moltissimo.
Un saluto

Loris Marcato 15/06/2019 - 16:41

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Vi ringrazio cari autori, per la lettura e i vostri commenti emozionanti, che arricchiscono la condivisione...
Devo chiedere ad Antonio Girardi (che peraltro non conosco, se non per quello che ho letto su OS) di esprimersi in modo corretto sulla mia pagina.
Io lo faccio e pretendo altrettanto, altrimenti si astenga dal commentare.

PAOLA SALZANO 15/06/2019 - 16:36

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Il tuo racconto d'amore è del tutto insolito e delizioso....
Ci si immagina un dialogo tra due qualsiasi innamorati, con tutto un susseguirsi di metafore che spaziano sl altro contesto e poi, alla fine, trovi l'identità di questi due esseri così legati tra loro... assolutamente fuori dalla normalità e che non sono poi altro che coloro che rendono possibile la nostra vita...
Davvero splendida questa storia di "eterno" amore!

E tu Paola, sempre gentilissima nelle tue care espressioni! Grandissima fantasia...
Mi spiace solo non aver abbastanza tempo per ora leggerti tutte le volte ... ma sono molto impegnata...tu mi capirai...
Un abbraccio

Alessia Torres 15/06/2019 - 15:55

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Dolce Paola,
L'amore per la tua terra è il tuo sigillo.
..e la bellezza va contemplata con adorazione, seppur da lontano
Bellissimo

laisa azzurra 14/06/2019 - 20:18

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Molto, molto bella

Mirko (MastroPoeta) 14/06/2019 - 19:51

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All'inizio non capivo... perché la dovrebbe distruggere? Poi tutto è diventato chiaro e rileggendolo ogni parola ha un senso!!! Bravissima!!!!

Maria Isabel Mendez 14/06/2019 - 18:59

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un meraviglioso racconto che l'ho trovato molto poetico. Mi riferisco soprattutto al finale del racconto. Come racconto mi è piaciuto un sacco.*****Tanti cari saluti

Alberto Berrone 14/06/2019 - 16:49

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Affascinante dichiarazione... Succede che chi è vicino non apprezzi abbastanza la bellezza...
Testo tutto da scoprire
Complimenti anche per la sensibilità che dimostri rispetto a più temi...
Bravissima Paola, cara amica

Grazia Giuliani 14/06/2019 - 16:30

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Bellissima

Francesco Cau 14/06/2019 - 15:02

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Impulso alla terra. raccondo stupendo.
Complimenti Paola

Salvatore Rastelli 14/06/2019 - 14:39

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