È emerso dal profondo del mare
di un giorno del gelido inverno,
di un anno qualsiasi,
portando con sé un raggio di sole,
come fosse già primavera.
Ha scaldato il cuore di una principessa affranta dal dolore.
di un giorno del gelido inverno,
di un anno qualsiasi,
portando con sé un raggio di sole,
come fosse già primavera.
Ha scaldato il cuore di una principessa affranta dal dolore.
Da tempo, ormai,
rivoli di lacrime rigano le gote,
anima piangente,
per il perduto amor addolorata.
Sconsolata.
Le sue labbra non conoscevano più sorrisi
se non per fugace misterioso motivo.
Finalmente s' appresta ad entrar nella sua vita
mago famoso,
oltreoceano dimorante,
lontano da lei.
Le parole magiche di Maktub, fin dall'inizio, fanno sobbalzare il suo cuore
e, l' aver atteso tanto e tanto tempo
ripaga con risate sonore piene d'allegria.
Empatia tra loro.
Mai è dato conoscere il vero nome e volto
a nessuno al mondo.
Tutto è stato un vissuto meraviglioso
svoltosi nel fantastico frullo di farfalla.
Racconto scritto il 21/04/2020 - 19:27
Da Elisa Mascia
Letta n.728 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Complimenti, come una bella favola molto bella!
Maria Luisa Bandiera 22/04/2020 - 08:43
--------------------------------------
Molto piaciuto, complimenti
Mirko D. Mastro(Poeta) 22/04/2020 - 07:13
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.