silenzi
di te non so abbastanza, dici
...è una colpa?
il tuo dramma, Anna
lo leggo negli occhi tristi dei tuoi fratelli.
Sai, quella casa di Bonorva, l’ho sognata...non ci sono fiori dov'è il tufo, ma calce e pozzolana intrise di dolore e lacrime, troppe lacrime, piovono dal soffitto
ho visto serpi accattivanti e sinuose oltrepassare i confini sbarrati e nell'oblio di un incubo, scivolare indifferenti tra le tue braccia, torturate, offese.
Indossa quel vestito azzurro, forse è invernale, forse non ti entra più, ma gli occhi tuoi diventano luce viva
poi, esci, esci Anna
non ti curar di chi non c'è se non nei tuoi sogni di bambina, la vita non aspetta, il tempo è ingrato, gli uomini di più...
ma voltati a guardare chi, seppur con le stampelle, sceglie ogni giorno te. E' claudicante, è vero, ed ora anche stanco. C'è una panchina fuori, ed un cartello - c'è scritto "sono qui per sostenervi", siediti
chiedigli di sederti accanto e raccontagli una favola
e fallo, ti prego, prima che le travi, fradicie, intrise di veleno, crollino
puoi oltrepassare la soglia, puoi Anna
ed io potrei solo, se solo tu volessi, prenderti per mano
Ma la presa scivola ora, non riesco a trattenerti, non posso se tu non vuoi
vecchi rancori ed un collegio troppo grande,
tua mamma c'era, ma solo quando tu non la cercavi
tu, così piccola ed una preghiera...
potrà mai compensare una ninnananna che non c'è?
...silenzi
come le carezze
poche, forse, mai abbastanza
è una colpa?
non certo tua, ma forse neppure c'è un colpevole,
la santa inquisizione in un'aula vuota, solo tu al centro, con le braccia appese ed il trucco sfatto
ma la sera ha posato l'oro sul tuo letto,
ha deposto le armi
non c'è nemico che tu debba abbattere
nota: ad un’anima che soffre, da sempre.
Racconto scritto il 10/06/2020 - 22:09Voto: | su 9 votanti |

Francesco Scolaro
14/06/2020 - 18:11
mare blu
14/06/2020 - 10:00

MARIA ANGELA CAROSIA
13/06/2020 - 17:19

santa scardino
12/06/2020 - 21:04
barbara tascone
12/06/2020 - 13:44 
Maria Luisa Bandiera
12/06/2020 - 08:48
Mirko Faes
11/06/2020 - 21:06 
Angela Randisi
11/06/2020 - 21:04 
Margherita Pisano
11/06/2020 - 20:36 Si, Margy. È la Bonorva della tua splendida terra, città natia del papà di mio marito.
È tutto talmente reale...
Purtroppo
laisa azzurra
11/06/2020 - 20:31 Speciale ed emozionante.
Dimmi se quella Bonorva di cui parli è della mia Sardegna?

Margherita Pisano
11/06/2020 - 19:13 il resto lo hai scritto tu con profonda sensibilità.
Bravissima!
Grazia Giuliani
11/06/2020 - 18:51

Salvatore Rastelli
11/06/2020 - 15:08 
Mirko D. Mastro(Poeta)
11/06/2020 - 14:47
Antonio Girardi
11/06/2020 - 12:35

mirella narducci
11/06/2020 - 11:19
Anna Maria Foglia
11/06/2020 - 10:42




