Il viaggio (Camera a Limerick senza cloaca) seconda tappa
Oggi la carrozza a forma di cilindro e la tesa larga, con a cassetta un frac con due diamanti per gemelli e un bastone di cristallo fermerà sotto il gonfalone bianco e azzurro col leone.
Viaggia con me su sedili di varia foggia l’ombra di Ernesto.
Mi sono sempre piaciute le ombre senza il fardello dei dettagli.
Moreno ha scritto di non sapere dove sia andato cercando di seguire la prima tappa del viaggio, ma che gli è piaciuto… un pizzico di magia, forse, mescolato con qualcosa di personale in questo viaggio tra i diversi stili poetici nei quali proverò a cimentarmi accostandoli di volta in volta a uno di voi autori. Sulle note di una canzone.
Ho creduto nel mondo che ora mi confonde… la tragedia, la crudeltà, l’indifferenza. Non capisco più il mondo, e lo dico davvero.
Da buon bresciano, e vista l’ironia e l’arguzia nei tuoi scritti, son certo comprenderai la mia scelta per te del limerick nella struttura italiana (per esempio Rodari). Resta un componimento di poesia umoristico e di nonsenso dove le sillabe però sono libere. Nel primo verso viene introdotto il protagonista: dovranno essere descritte poi le sue caratteristiche, o il suo lavoro, il suo status sociale, l’età, la salute o un momento della sua vita. La parte divertente del limerick arriva al quarto verso, ma dà il meglio al quinto. I versi 1, 2 e 5 rimano tra di loro, così fanno i versi 3 e 4. Lo schema delle rime è quindi: AABBA.
Nel mentre leggerò…
Viaggia con me su sedili di varia foggia l’ombra di Ernesto.
Mi sono sempre piaciute le ombre senza il fardello dei dettagli.
Moreno ha scritto di non sapere dove sia andato cercando di seguire la prima tappa del viaggio, ma che gli è piaciuto… un pizzico di magia, forse, mescolato con qualcosa di personale in questo viaggio tra i diversi stili poetici nei quali proverò a cimentarmi accostandoli di volta in volta a uno di voi autori. Sulle note di una canzone.
Ho creduto nel mondo che ora mi confonde… la tragedia, la crudeltà, l’indifferenza. Non capisco più il mondo, e lo dico davvero.
Da buon bresciano, e vista l’ironia e l’arguzia nei tuoi scritti, son certo comprenderai la mia scelta per te del limerick nella struttura italiana (per esempio Rodari). Resta un componimento di poesia umoristico e di nonsenso dove le sillabe però sono libere. Nel primo verso viene introdotto il protagonista: dovranno essere descritte poi le sue caratteristiche, o il suo lavoro, il suo status sociale, l’età, la salute o un momento della sua vita. La parte divertente del limerick arriva al quarto verso, ma dà il meglio al quinto. I versi 1, 2 e 5 rimano tra di loro, così fanno i versi 3 e 4. Lo schema delle rime è quindi: AABBA.
Nel mentre leggerò…
Quanti progressi ad Altolà il figlio del mio vicino!
Voleva insegnargli ad usar il bagno anziché il vasino:
il piccino prese lo sciacquone come un’altalena
e quello si ruppe, lasciandogli come gioco la catena.
Quanto lordume dovrà ripulire questo fidente Celino!
Allora Ferruccio, prenderai posto accanto a me?
“Il fiume scorre lento/ frusciando sotto i ponti/ la luna splende in cielo/ dorme tutta la città… La la la la la la la la”.
Racconto scritto il 14/11/2020 - 18:11
Letta n.695 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Bello, curioso e originale.
Antonio Girardi 16/11/2020 - 14:58
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Veramente: chissà chi lo sa!
Maria Luisa Bandiera 15/11/2020 - 14:00
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Grazie Loris
"Mah chissà?
Cresce sempre più la voglia di sapere,
come una legittima curiosità" (Gaber)
"Mah chissà?
Cresce sempre più la voglia di sapere,
come una legittima curiosità" (Gaber)
Mirko D. Mastro(Poeta) 15/11/2020 - 10:31
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Sembra un bel viaggio.
Sicuramente istruttivo, tra i vari stili poetici.
Naturalmente ho letto anche la prima parte.
Chissà dove ti/ci porterà, "Chissà chi lo sa", faceva un vecchio programma TV di Febo Conti.
Un saluto
Sicuramente istruttivo, tra i vari stili poetici.
Naturalmente ho letto anche la prima parte.
Chissà dove ti/ci porterà, "Chissà chi lo sa", faceva un vecchio programma TV di Febo Conti.
Un saluto
Loris Marcato 15/11/2020 - 10:18
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