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Io e la Risolutezza

Finalmente trovo l'occasione giusta per confrontarmi con la mia Risolutezza. Risolutezza, si fa per dire.
«Senti Risò, non ti offendere, ma sei un'incapace. Avrei preferito un'esperta» affermo con schiettezza.
«Per chi mi hai presa? Per una principiante?» replica stizzita. 
«Pur sapendo che sono a dieta, da quel vassoio non mi hai impedito di divorare tre crostatine ai lamponi» l'accuso senza peli sulla lingua. 
«Tsè! In realtà l'esperienza non mi manca, figurati che in passato ero la Risolutezza di Winston Churchill, del generale George Armstrong Custer, di Giorgio Perlasca, di Jack Lo Squartatore…»
«Aspè, come Jack lo Squartatore?» la interrompo, strabuzzando gli occhi.
«---»
«Ehi, ti sei incantata?»
«Non hai mai fatto minchiate in vita tua?» rimbecca miss Risolutezza di 'sto cazzo. 
«Eh, avoglia, guarda caso sto per farne una proprio adesso» le dico troncando il discorso e squadrandola con aria severa.
Senza pensarci due volte, prendo un coltello affilato ed emulo più o meno le movenze del famigerato assassino. Tanto ormai mezza crostatina in più non fa alcuna differenza.



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Racconto scritto il 23/11/2020 - 14:51
Da Giuseppe Scilipoti
Letta n.813 volte.
Voto:
su 10 votanti


Commenti


Mary, nel tuo caso, mi sembra di capire che la tua golosità é ereditaria.
Oh, ma sai che pure io bevo il caffè con poco zucchero?
Per quanto riguarda i pasticcini fan gola anche a me, tra cui i cannolini.
La crostata che preferisco fra tutte è quella ai frutti di bosco... insomma, davanti a tutto sto ben di Dio di dolce, la Risolutezza mi tradisce spessissimo.

Grazie ancora per questo tris di commenti, sei geniale pure tu!

Giuseppe Scilipoti 08/07/2023 - 17:36

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In uno schema mio padre è goloso, mia mamma è golosa, mia nonna..
Si salva solo il gatto goloso di topolino salato

Mary L 08/07/2023 - 14:40

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Puoi sempre dare la colpa al tuo doppione per le granite, meringhe, cannoli.
Io preferisco i pasticcini per quello non do' la colpa alla risolutezza ma a mia mamma golosa anche lei
i dolci sono come i parenti

Mary L 08/07/2023 - 14:39

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L' acqua Perrier mai sentita, semmai Ferrarelle, Uliveto, Vitasnella, vita bella pensa che bello tagliare una costata in due e vedere il coltello sporco di marmellata e la pasta frolla che si scioglie in bocca ho appena bevuto il mio caffe pomeridiano con poco zucchero si vede il mio doppione cerca la Nutella come sempre geniale nei tuoi racconti, ti devo come un cartone combina guai

Mary L 08/07/2023 - 14:37

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Mary, non ho ucciso nessuno,semmai lo faccio credere. Ho solo tagliato in due la crostatina, difatti nella parte conclusiva mi diverto a sviare il lettore fino alla penultima riga.
Comunque, come sempre sei frizzante come l'acqua Perrier ma anche molto... "dolce."
Thank you for commento.
Tra pochi giorni andrò in ferie in Sicilia, mentre la cara Risolutezza se ne va in ferie chissà dove. Torneremo verso fine mese, per di più nello stesso giorno, pronti a ridarci un'altra possibilità. La tremilesima possibilità.
In Sicilia, tra granite con la panna, cannoli etc, non serviranno coltelli. Mary, lo so cosa stai pensando, il fatto è che... ahó, se vive una volta sola!

Giuseppe Scilipoti 07/07/2023 - 23:13

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Ti vedo dentro un gioco che ti fermi, mangi la crostatina e poi esci dalla prigione prima però braccio di ferro

Mary L 07/07/2023 - 22:13

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Beh è importante parlare con la risolutezza però il cervello non comanda lo stomaco in caso di un bel vassoio di dolci
Tagliare poi la risolutezza in due emulando le facce dell' assassino, mi fa pensare a un Giuseppe doppio, un gemello cattivo ahah con il finale che un dolce in più non fa mai male
rende la mente in pace, ahah

Mary L 07/07/2023 - 22:12

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Mirko, Maria Luisa, Anna Maria, Santa, Ernesto, Barbara e Afrodite la mia Risolutezza lascia desiderare ma non la mia Gratitudine nel ringraziarvi.
Bisognerebbe essere duri e risoluti con la Risolutezza qualora dovesse venir meno a determinati obblighi. E dire che mi sono contenuto!
Oggi mi fatto fallire di nuovo riguardo la dieta. Spero non mi farà fallire con certi progetti che c'ho in mente, sennò l'ammazzo... tagliandola come quella povere crostata.
Un abbracciollo a tutti voi!

Giuseppe Scilipoti 24/11/2020 - 14:31

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Che dire di questo dialogo immaginario con la propria risolutezza, che si fa venire l'acquolina in bocca e depone le armi di fronte al fascino di una crostata ai lamponi?
Dico soltanto che Dante ti avrebbe semplicemente collocato nel girone dei golosi, alla faccia della dieta e della severa e sprezzante tua risolutezza.
Anche per me sono cinque stelline

Afrodite T 24/11/2020 - 08:51

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Pure una serie di personaggi storici in questo racconto originale e divertente...notevole Giuseppe!!un forte abbraccio

barbara tascone 24/11/2020 - 06:17

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E quella mezza crostata avanzata che non fa nessuna differenza, posso mangiarla io?

Ernesto D’Onise 23/11/2020 - 20:14

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Una crostata come spunto per far ridere non mi risulta sia facile. Ma lo è per Giuseppe che ci ha abituati da tempo ad aspettarci gradevolissimi scritti ed ottime capacità di critica letteraria.
Le mie 5 stelle.

Ernesto D’Onise 23/11/2020 - 19:26

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Mi chiedo come si fa a giocare con le cose più disparate con tanta naturalezza e spontaneità. Un mini racconto tutto da ridere e da apprezzare. Non vorrei mai essere al posto di quella povera crostata....ha perso alla grande, ahahahah! Bravoooo.

santa scardino 23/11/2020 - 19:05

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Anche io sono una campionessa di risolutezza come te e gli altri illustri uomini da te citati

Anna Maria Foglia 23/11/2020 - 18:18

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Idem anche per me, il sorriso non ce lo fai mai mancare ... bravo

Maria Luisa Bandiera 23/11/2020 - 18:15

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Mi hai fatto piangere dalle risate...
E mi è tornata in mente la risolutezza di Don Camillo in uno scambio di battute con Peppone
P: Voi non siete un uomo, voi siete un prete... Se siete un uomo, aspettatemi fuori!
D: D'accordo, ma guarda che siamo in due... prima le buschi dall'uomo, e poi dal prete

Mirko D. Mastro(Poeta) 23/11/2020 - 17:30

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