Parlami di lei o vento del mare, parlami con chi hai giocato sulla cresta dell'onde. Parlami di lei qui sull'orlo del vuoto pronto a lasciarti. Dimmi dove è, dimmi se ancora senti l'eco del suo canto. Della sua melodia piena di giorni di cui non odo più le note. Ricordami di lei, o vento del mare, dei suoi segreti ora orfani di futuro. Parlami di lei, non farmi allontanare senza che il respiro parli con la sua voce. Sono qui per ascoltare se ancora mi vuole, non posso più aspettare.... L'alta marea potrebbe arrivare e non potrei più sentire il vento del mare.
Tovagli Massimo
Racconto scritto il 22/02/2021 - 07:58
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Commenti
Alberto hai interpretato perfettamente il senso di quello che ho scritto. Grazie per il commento.
Massimo Tovagli 23/02/2021 - 07:46
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Un bel racconto poetico dove il finale si potrebbe interpretare così: l'alta marea, cioè il momento finale, potrebbe arrivare e, a questo punto,potrebbe essere tardi per sentire ancora il vento del mare. Bello anche il finale.
5*.
Buona serata
5*.
Buona serata
Alberto Berrone 22/02/2021 - 18:00
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molto apprezzata
mario Righi 22/02/2021 - 11:11
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Un racconto che pare una bellissima preghiera al vento! Apprezzato molto.
Maria Luisa Bandiera 22/02/2021 - 08:57
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