C’ero il giorno del tuo primo strillo, il giorno della prima parola pronunciata, del primo passo incerto e del primo disegno.
C’ero il giorno di tutti i vaccini, i giorni del Meyer, al pronto soccorso e dal pediatra.
C’ero il primo giorno di asilo, del basket e il primo giorno di scuola
C’ero il primo giorno di mare e di piscina, di montagna, tutti i Natali, le Befane e i compleanni.
C’ero alla tua prima lettera e parola scritta, al tuo primo racconto.
C’ero il giorno di tutti i vaccini, i giorni del Meyer, al pronto soccorso e dal pediatra.
C’ero il primo giorno di asilo, del basket e il primo giorno di scuola
C’ero il primo giorno di mare e di piscina, di montagna, tutti i Natali, le Befane e i compleanni.
C’ero alla tua prima lettera e parola scritta, al tuo primo racconto.
Ci sono stato in tutti i giorni, ti ho visto tutti i giorni fino a ieri.
Oggi non ti ho visto perché dormi ancora.
Ora ti sveglio.
Racconto scritto il 10/01/2023 - 10:00Letta n.518 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Eccellente promemoria, Gustoso finale:)
Aquila Della Notte
10/01/2023 - 17:06 --------------------------------------
Eccellente promemoria, Gustoso finale:)
Aquila Della Notte
10/01/2023 - 17:06 --------------------------------------
Emozionante... come nessuna altra cosa! 

Margherita Pisano
10/01/2023 - 16:50 --------------------------------------
Scalpitante di dolcezza amorevolmente coltivata Complimenti Tonino


FADDA TONINO
10/01/2023 - 10:37 --------------------------------------
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