Epicuro, il pennuto
---
Non mi sarei mai immaginato che alcune specie di pappagalli disponessero di una particolare capacità di apprendimento. Epicuro, un cenerino che mi è stato regalato tre mesi fa, ne è un esempio lampante; oltretutto ritengo di avere il merito di acuire il suo intelletto ogni giorno che passa.
Di professione faccio l'insegnante di Filosofia in un liceo di Roma e, per arrotondare, impartisco lezioni private agli studenti in difficoltà. A tal proposito, i programmi di studio vengono svolti nel soggiorno di casa mia, in presenza del pennuto che, fuori dalla gabbia, se ne sta seduto su un trespolo di metallo ad ascoltare con attenzione, esprimendosi di tanto in tanto con dei brevissimi interventi davvero pertinenti.
L'unico difetto Epicuro è quello di essere un po' malavvezzo. Tra le varie cose, per la sua golosità, pretende che la ciotola sia sempre piena di biscotti danesi, altrimenti emette dei fastidiosi garriti. Da ciò deduco che abbia messo in pratica una serie di lezioni che riguardavano 'Avidità,' un mattone tedesco, esistenzialista, di Andreas Bierhoff, scrittore morto suicida giovanissimo. Copie vendute: due milioni.
***
Oggi è arrivato al punto di "chiudere il becco" e di servirsi da solo, difatti, mentre ero in bagno per una doccia, Epicuro dal trespolo ha spiccato il volo dal salone alla cucina per intrufolarsi all'interno di un mobile dimenticato aperto. Senza troppi complimenti ha scoperchiato con le proprie zampe una scatola di latta per divorare i frollini con voracità.
«Ci sono più biscotti nella tua credenza, Orazio, di quanto io ne possa sognare nella mia ciotola» mi sfotte lo sfacciato pappagallo sulla falsariga di Shakespeare.
Pazienza, meglio prenderla con filosofia.
Nota dell'autore: il passaggio [un mattone tedesco, esistenzialista, di Andreas Bierhoff, scrittore morto suicida giovanissimo. Copie vendute: due milioni.] è un riadattamento di una linea di dialogo di Giovanni Storti del film 'Tre uomini e una gamba.'
Racconto scritto il 01/09/2023 - 10:10Voto: | su 4 votanti |
Ehi, non è che per sbaglio hai "inzuppato" i miei Togo con del sonnifero?
Mi sa di sì! Uffi, come cacchio affronterò il turno del pomeriggio? Speriamo che delle fettine di pollo (colorato) ma soprattutto un caffè bollente con poco zucchero mi possa ridare la grinta... di un leone.

Giuseppe Scilipoti
22/09/2023 - 11:31
era in una gabbia xxl e ho fatto fatica a vederlo, era in alto alto alto, messo in un angolo, ah sicuro aveva preso il sonnifero della Mary contro i Togo
non si faceva tanto sentire, ma da lontano il leone lo avrebbe mangiato volentieri
anche lo spirito del nonno
ciaooo

Mary L
17/09/2023 - 14:12
Oppure uno spot sui biscotti chiamati "pappagallucci" che hanno una forma simile ai tarallucci. Comunque, potrebbe essere un'idea quella dei biscotti inzuppati...nel sonnifero, giusto per chiudere il becco a qualcuno.
Alla proxima!

Giuseppe Scilipoti
17/09/2023 - 09:56
Ci vuole una bella ninna nanna almeno quando qualcuno fa una doccia rilassante

Mary L
16/09/2023 - 13:38
se non mangi i biscotti, godi solo a metà, insomma le fonzies sono piccole e tremano.

Mary L
16/09/2023 - 13:35
Comunque il goloso pennuto, ha assimilato concetto e.. biscotti. Poco importa se è stato "beccato"

Giuseppe Scilipoti
03/09/2023 - 20:11

santa scardino
01/09/2023 - 20:08
lo vedo che vola all' interno del mobile, meno male ha trovato aperto più i biscotti, il suo tesoro,se no come sorpresa simpatica poteva lasciarti una piccola cacca volante da Quasar legno
Davvero simpatico, complimenti

Mary L
01/09/2023 - 20:03 
Anna Cenni
01/09/2023 - 18:13 
Maria Luisa Bandiera
01/09/2023 - 16:06




