INCIPIT
Le istruzioni sono:
Da questo incipit scrivi un racconto breve:
"La vidi correre verso di me. Protetta dall'ombra del palazzo accanto. L'avevo immaginata sotto la pioggia, per tutto il giorno. E sorrisi a quel pensiero, come fosse un'idea indecente che non potevo permettermi."
"La vidi correre verso di me. Protetta dall'ombra del palazzo accanto. L'avevo immaginata sotto la pioggia, per tutto il giorno. E sorrisi a quel pensiero, come fosse un'idea indecente che non potevo permettermi."
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Giotto e Pallina
La vidi correre verso di me. Protetta dall'ombra del palazzo accanto. L'avevo immaginata sotto la pioggia, per tutto il giorno. E sorrisi a quel pensiero, come fosse un'idea indecente che non potevo permettermi.
Era scappata per un giorno intero lontano da me, anche se era piovuta giù acqua come se non ci fosse un domani.. per rincorrere il suo amato Giotto, che da giorni la corteggiava e trepidante aspettava che lei si affacciasse al balcone, per tuffarsi finalmente tra le sue zampotte paffute e bianchette di gatto europeo. Esperto e attempato, ma impavido e amato da tutti, lui il giullare di quartiere, a cui non sfuggiva mai una foglia, mai passava inosservato dai turisti che si fermavano ad ammirarlo ed onorarlo, facendogli grattini ai piedi della fontana al centro della piazza. Il grande Giotto a cui gli altri gatti lasciavano il campo, per non dover perdere l'ennesima azzuffata nella sua piazza preferita di cui difendeva con le unghie il territorio..
E brava la mia Pallina, era tutta felice e soddisfatta, aveva afferrato il suo momento di gioia con il suo eroe Giotto, e adesso poteva tornare a casa da me, e finalmente riposare sul suo comodo cuscino blu, dopo una giornata ricca di gattose emozioni e tanta tanta acqua scesa giù dal cielo a benedire questa loro danza amorosa...
Era scappata per un giorno intero lontano da me, anche se era piovuta giù acqua come se non ci fosse un domani.. per rincorrere il suo amato Giotto, che da giorni la corteggiava e trepidante aspettava che lei si affacciasse al balcone, per tuffarsi finalmente tra le sue zampotte paffute e bianchette di gatto europeo. Esperto e attempato, ma impavido e amato da tutti, lui il giullare di quartiere, a cui non sfuggiva mai una foglia, mai passava inosservato dai turisti che si fermavano ad ammirarlo ed onorarlo, facendogli grattini ai piedi della fontana al centro della piazza. Il grande Giotto a cui gli altri gatti lasciavano il campo, per non dover perdere l'ennesima azzuffata nella sua piazza preferita di cui difendeva con le unghie il territorio..
E brava la mia Pallina, era tutta felice e soddisfatta, aveva afferrato il suo momento di gioia con il suo eroe Giotto, e adesso poteva tornare a casa da me, e finalmente riposare sul suo comodo cuscino blu, dopo una giornata ricca di gattose emozioni e tanta tanta acqua scesa giù dal cielo a benedire questa loro danza amorosa...
Scrittura creativa scritta il 26/10/2016 - 01:18
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Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Delizioso racconto... ricco di "gattose emozioni".. che brava.
Francesco Gentile 28/10/2016 - 08:22
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mi è molto piaciuta brava
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 26/10/2016 - 17:55
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bellissima
sauveur antibes 26/10/2016 - 17:54
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Veramente deliziosa e amorosa.... *****
ANNA BAGLIONI 26/10/2016 - 17:02
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W giotto e pallina frrr, bel racconto
Mary L 26/10/2016 - 16:28
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Anche questo è scritto molto bene ed è molto tenero...
P.S. Gattina europea anche la mia...
P.S. Gattina europea anche la mia...
Mimmi Due 26/10/2016 - 15:38
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