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Stel Samo
20 settembre alle ore 18:32
Grande verità la tua; verità che oggi più che mai si perde nei meandri del virtuale. Sempre più spesso accade infatti che si condividano notizie che vengono spacciate per vere solo perché circolano sui social, come se questi fossero depositari di verità assolute. Così succede che c'è chi crede nell'esistenza di carne volutamente infetta, che può causare l'AIDS; chi crede che esista davvero un tunnel che colleghi Calabria e Sicilia; chi ... che sia davvero caduto un angelo dal cielo ... e possiamo continuare con una serie interminabile di esempi. La cosa che mi lascia sgomenta, non è tanto che esistano notizie simili, quanto il fatto che ci sia gente disposta a crederci, senza sollevare il minimo dubbio. Sarà che sono per natura diffidente, ma sempre più spesso, davanti a notizie come queste (ma non solo), la prima cosa che faccio è documentarmi su Google, dove quasi sempre le bufale vengono facilmente a galla. Spesso penso che notizie così palesemente assurde vengano diffuse con lo scopo di testare la credulità della gente, così da poterla indotrrinare e raggirare meglio su certe questioni importanti in modo da indurre certi comportamenti e innescare certi ragionamenti. Quanti pensano ad esempio che gli immigrati percepiscano giornalmente 30 (o più) euro a testa, per il semplice fatto di venire in Italia? O quanti credono che non firmare il patto di corresponsabilità, serva ad arrestare quella che viene definita come la minaccia "gender", che comprometterebbe l'orientamento sessuale degli individui, che correrebbero così il rischio di diventare tutti omosessuali? Anche in questo caso, potrei continuare con altri esempi. Io ho l'impressione invece, che vi sia qualcuno che crei volutamente dei problemi inesistenti o crei delle minacce, per ergersi poi a risolutore di tali problemi, creando contestualmente una serie di seguaci, con lo scopo ultimo di acquisire consensi e potere, infischiandosene del fatto che si possa fare del male ad altri. Se la gente si fa irretire e si fa abbindolare da certe teorie che non fanno altro che ingenerare xenofobia, omofobia, intolleranza ... non ci si deve poi stupire, se qualcuno sentendosi disprezzato o isolato (sia pure per il proprio orientamento sessuale), finisca poi col mettere fine alla propria travagliata e tormentata esistenza. Solo uno spirito critico e l'uso del "ragionamento", che va diventando sempre più un optional, può salvaguardarci da tutto ciò! Grazie ancora per la tua sensibilità e per lo spunto di riflessione e buona serata a te!
Sei semplicemente un grande, molto vero quel che dici.... buone serata ciao.