È facile cambiare
sedie e poltrone
ma non i ponti
che cadono a pezzi
con strade e autostrade
di ogni regione
che son ridotte tutte
a rottamati attrezzi.
sedie e poltrone
ma non i ponti
che cadono a pezzi
con strade e autostrade
di ogni regione
che son ridotte tutte
a rottamati attrezzi.
E pochi o nessun
si prendon cura,
dei signori seduti
in poltrona,
di controllare asfalti
e struttura
che quando crolla
a nessun perdona.
In un secolo di gran
tecnologie
che siam tutti spiati
d'entro e fuor le tane
come mai non metton
delle spie
dove ci son pericoli
di crolli e frane?!
Tutto ciò oggi
offende il cittadino
che paga tanto
e riceve poco o niente
e chissà quando
finirà quel destino
di assistere a crolli,
frane e triste eventi?!
Opera scritta il 12/04/2015 - 22:17
Da Aldo Messina
Letta n.1178 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Onorare la giustizia che tutti riguardi, non è mai facile, vorrei tentare di farlo: è spesso tanta, sì, l'incuria di chi ha pubbliche responsabilità e pensa solo ai propri interessi, perfino illeciti; però, diciamola tutta ed accorgiamoci allora, finalmente, anche, di quanta incuria ci sia un po' <in tutti>, o quasi, quando le cose non riguardino solo sé stessi e tutto si attenda sempre e solo dagli altri...In questo caso, e solo in questo caso, senza alcuna considerazione di eventuali carichi enormi di responsabilità altrui che siano EREDITATE, non PROPRIE!
Vera Lezzi 13/04/2015 - 14:00
--------------------------------------
Già, quando finirà? Bravo Aldo, d'accordo con te. Ciaooo
Fabio Garbellini 13/04/2015 - 12:37
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.