E' stato un attimo
o forse un battito di ciglia,
straziato dalle torture del corpo tuo
lo hai dimenticato.
Nell'attimo il tuo respiro affannato,
il ricordo del padre tanto amato:
erano i tuoi figli ed eri tu
ma i primi non ti rivedranno mai più.
Il dolore va di ramo in ramo
arrivando a me, tuo nipote,
che sempre ti ricorderà.
o forse un battito di ciglia,
straziato dalle torture del corpo tuo
lo hai dimenticato.
Nell'attimo il tuo respiro affannato,
il ricordo del padre tanto amato:
erano i tuoi figli ed eri tu
ma i primi non ti rivedranno mai più.
Il dolore va di ramo in ramo
arrivando a me, tuo nipote,
che sempre ti ricorderà.
Opera scritta il 16/05/2015 - 11:26Letta n.1304 volte.
                        			
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Commenti
Dedica amorevole per quella persona assai cara che, indubbiamente, ha rivestito una funzione ed un ruolo, importanti, per l'autore. Poesia colma di tenero affetto e gratitudine immensa.
Arcangelo Galante  
 19/05/2015 - 12:33 --------------------------------------
Dolcissima dedica di ricordo. Bellissima chiusa.
luciano rosario capaldo  
 16/05/2015 - 21:13 --------------------------------------
  
            
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