Immenso della foresta è il fascino,
qui tutte le bellezze son riunite:
i verdi chiari,oscuri e di smeraldo;
gli usignuoli,che a sera cantano
folli melodie con zeffiro,
che dolcemente li accompagna,
spirando tra gli alberi e tra i monti;
le libellule,che sull'acqua
cercano le canne,
le tenere canne e gli iris malvati;
il piccolo specchio d'acqua chiara,
che danzanti le silfidi riflette.
In questo luogo ameno
s'annienta il malumore
e la tristezza insieme,
si scolla dalla mente anche l'angoscia,
che spesso al corpo
come sudore e polvere s'incolla.
Di sole s'ammanta la foresta,
che balsamici emana i suoi effluvi,
anche i brutti pensieri si dileguano
tra i rami frondosi delle piante.
I giorni se ne vanno meno oscuri
e la gioia di vivere riprende.
Immerso in quest'aria salubre,
di fiori,di colori e di frescura,
tra le erbe,dove si stendono le ombre
delle alte conifere e vetuste,
i cui rami formano una culla
adombrata dal sole e verdeggiante,
dove dormono tutte le bellezze,
lasciando nostalgia in chi poi parte,
io vivo la mia vita e la descrivo.
qui tutte le bellezze son riunite:
i verdi chiari,oscuri e di smeraldo;
gli usignuoli,che a sera cantano
folli melodie con zeffiro,
che dolcemente li accompagna,
spirando tra gli alberi e tra i monti;
le libellule,che sull'acqua
cercano le canne,
le tenere canne e gli iris malvati;
il piccolo specchio d'acqua chiara,
che danzanti le silfidi riflette.
In questo luogo ameno
s'annienta il malumore
e la tristezza insieme,
si scolla dalla mente anche l'angoscia,
che spesso al corpo
come sudore e polvere s'incolla.
Di sole s'ammanta la foresta,
che balsamici emana i suoi effluvi,
anche i brutti pensieri si dileguano
tra i rami frondosi delle piante.
I giorni se ne vanno meno oscuri
e la gioia di vivere riprende.
Immerso in quest'aria salubre,
di fiori,di colori e di frescura,
tra le erbe,dove si stendono le ombre
delle alte conifere e vetuste,
i cui rami formano una culla
adombrata dal sole e verdeggiante,
dove dormono tutte le bellezze,
lasciando nostalgia in chi poi parte,
io vivo la mia vita e la descrivo.
Gino Ragusa Di Romano
Dal mio libro "ACCENTI D'AMORE E DI SDEGNO"
Pellegrini Editore - Cosenza 2004
Opera scritta il 08/06/2015 - 15:32
Letta n.1386 volte.
Voto: | su 16 votanti |
Commenti
Grazie Arcangelo. In questo componimento si è verificato quanto da me voluto e da te apprezzato. Ad maiora.
Gino Ragusa Di Romano 12/06/2015 - 15:22
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Molto ben scritta ed apprezzata, per il condiviso contenuto. Il fascino della foresta si respira non appena ci si immerge nello scenario della natura tutta. Pubblicazione piaciuta.
Arcangelo Galante 11/06/2015 - 16:08
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Il fascino della foresta incantò ed ossigenò me quando composi ed oggi, leggendo i vostri commenti, sono soddisfatto di aver fatto respirare anche a voi, Maria e Fabio, i profumi e un'aria incontaminata di serenità. Tanta cordialità ed un plauso ai vostri componimenti.
Gino Ragusa Di Romano 09/06/2015 - 16:30
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Si riescono a vedere i colori di questa foresta, una meraviglia. Ciaooo
Fabio Garbellini 09/06/2015 - 07:28
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Mi piace molto respirare i profumi della natura, guardare i suoi colori,sensazione di grande serenità. molto bella. Ciao Gino complimenti.
Maria Cimino 08/06/2015 - 23:06
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