E’ greve sai un momento
in ogni mia giornata:
il caldo pizzicare sulla pelle
di acqua venuta a ristorare.
in ogni mia giornata:
il caldo pizzicare sulla pelle
di acqua venuta a ristorare.
Dimenticare più non posso
che semplice quel gesto
al destino ha accompagnato
il tuo risveglio ignaro.
Osservo incuriosito come mai
sul vetro le gocce a scivolare;
mentre veloce scende la più alta
ingrossando coglie quelle in basso,
deviando dal suo corso naturale
pur di non lasciarle lì a oziare.
Anche gli istanti di una vita
rischiano d’essere dispersi
se Qualcuno infin dall’alto
non si abbassa verso noi
a fonderli per sempre in unità.
Opera scritta il 22/07/2015 - 10:59
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Commenti
Saggissimi versi. E' vero la forza di una goccia che trascina le più deboli e più piccole creando un rivolo unico.
Forse manca la goccia grande....
Forse manca la goccia grande....
luciano rosario capaldo 22/07/2015 - 17:17
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