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Uno dei miei difetti è quello di raccontare cose strane , mi hanno sempre detto che ho fantasia e sono un grande sognatore , ne racconto via via qualcuno ne ho tanti di racconti , la mia vita fin'ora è stata lunga e le mie avventure da raccontare cominciarono da ragazzino .


Stamattina mi trovavo in un market , ero assolto mentre pensavo alle mie cose , in un'attimo destato da un rumore alle mie spalle mi rigiro d'impulso con un'oggetto in vendita preso dallo scaffale , era un uomo strano con una lunga barba , i suoi capelli spuntavano da una strana berretta , lo sguardo dei suoi occhi scuri erano disagio e timore . Ne pensiero costruii , ne tempo ebbi per parlare che le sue parole immediate incatenarono la mia azione da lui letta nel mio intelletto . Non mi chiedere chi sono mi ha detto, te lo potrei dire ma la tua mente non è costruita per capire cosa è il nulla e l'infinito , la non c'è ne spazio ne tempo . Parlo anche a te che sei uno dei pochi che si chiedono mentalmente cosa succede in questo mondo diventato tanto strano . Il vostro pianeta è stato scelto da una civiltà evoluta ,tanto evoluta da non poter essere imperfetta . Per farlo abbiamo sfruttato l'infinito dell'universo creando la vita nella materia , materia vegetale , animale poi diventata umana inserendovi l'anima di ogni nostro essere nascituro frutto della nostra progenie .Tutto ciò che è materia è vincolato al tempo , tutto ciò che vive finisce . La fine della vita di una pianta , la fine della vita di un'insetto , la fine della vita di un'animale , la fine di un'essere umano è il nostro metro di bontà , di qualità , di giudizio di esame dei nostri figli nati in voi portatori materiali della loro anima sulla terra . Beati quelli che alla fine della loro vita vedranno il tunnel di luce , loro inconsapevoli hanno superato l'esame della nostra scuola dell'anima e faranno parte di noi . Mi sono sentito scuotere e mi sono come destato da un sogno , era mia moglie mi chiedeva perchè mi gingillavo a leggere l'etichetta di quel lambrusco secco dello scaffale , mi guardo intorno c'è solo mia moglie col carrello del market , eppure quel lambrusco non l'ho ancora bevuto .




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Opera scritta il 05/02/2016 - 18:08
Da umberto cavallini
Letta n.1497 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Interessante. Racconto curioso con una sottile ironia perfetta.
Il finale mi è piaciuto parecchio, sei bravo.

Un consiglio: fai attenzione alla punteggiatura. Le virgole, come i punti, devono essere attaccate alla frase. Tu le hai separate spesso con uno spazio ,proprio come ho fatto io adesso, e questo potrebbe far inarcare le sopracciglia ai più "perfettini"

Comunque, ancora complimenti!


Marika Lombardo 06/02/2016 - 15:14

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