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Fuoco di Vesta

L’uomo era alto e così magro che sembrava sempre di profilo. La sua pelle era scura, le ossa sporgenti e gli occhi ardevano di un fuoco perpetuo.
Voleva imbarcarsi a tutti i costi prima che finisse la guerra, perché sarebbe finita, ma gli avevano sempre detto di no per quella sua magrezza atavica e il colorito "ascaro".
Il padre ufficiale del Regio Esercito e il nonno ex carabiniere: possibile che lui non riuscisse neanche a imbarcarsi come marinaio?


Ora lo volevano accontentare per placare il suo patrio ardore sapendo che sarebbe stato per poco, visto l'evolversi degli eventi bellici.
Lo arruolarono.


Salpò il nove settembre del quarantatrè sulla corazzata "Roma".




Centodieci di guerra




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Opera scritta il 06/05/2016 - 11:47
Da Glauco Ballantini
Letta n.1399 volte.
Voto:
su 6 votanti


Commenti


"Fuoco di Vesta" era l'inizio dell'inno dei giovani fascisti.

Glauco Ballantini 07/05/2016 - 08:36

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Il destino del protagonista si unisce a quello della nave che non partecipò, come lui, agli eventi bellici. Fu affondata il giorno dopo la fine della guerra mentre andava a consegnarsi agli alleati. Il protagonista è viscontiano, di quelli che arrivano quando l'epoca muta e si ostinano ad ancorarsi alla precedente.

Glauco Ballantini 07/05/2016 - 08:33

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Semplicemente magnifico pur nell'epilogo così tragico. Su quella corazzata avebbe dovuto imbarcarsi anche mio padre ma fortunatamente per lui non fu così.5*****

Rosa Chiarini 06/05/2016 - 23:57

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Tristemente bello questo racconto... La brevità rafforza il messaggio di fondo. Complimenti

Francesco Gentile 06/05/2016 - 17:08

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Breve e bellissimo racconto il cui contenuto è una pagina di storia...che bravo 5* ti abbraccio.

Gabriella De Gennaro 06/05/2016 - 16:38

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La ringrazio....

ANNA BAGLIONI 06/05/2016 - 15:48

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La corazzata Roma affondò a seguito di un attacco tedesco portandosi a fondo gran parte del suo equipaggio nella giornata del 9 settembre 1943...

Glauco Ballantini 06/05/2016 - 15:45

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L'inizio mi ha preso, appassionata di storia come sono... ma poi, la prego ci faccia sapere ! *****

ANNA BAGLIONI 06/05/2016 - 15:10

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Un racconto breve e con una base storica. Concordo con Angela, lo avrei ampliato un po' di più nel finale, ma comunque resta coinvolgente! Buona giornata,

Chiara B. 06/05/2016 - 14:53

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Bellooooooooooo...originale, salpò e che fine fece? Belli questi racconti brevi, piaciuto. Un applauso e un saluto a 5 stelle...

Angela Avella 06/05/2016 - 14:10

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