OPERA

Il mostro sacro
va allerta e sicuro
per le vie del mondo
senza paura,
sa che ovunque
ha i suoi fans
che lo esaltano
anche in ombra scura.
Per lui si svegliano
esser d'oltre tomba,
solo alla voce
o all'urlo del vento,
quel mito è già
su cielo, terra e mare
ed è indelebile
ogni suo frammento.
Viene acclamato
con o senza onori,
è il nome che conta
non il valore,
poi se il valore
è onesto e sincero
allieta a chi lo acclama
anima e cuore.
Ed è lì che
il mostro sacro si esalta
per dar sempre di più
ai suoi seguaci
e dire che se uno
ha talento
ovunque raccoglie
applausi,abbracci e baci.
...
// NON C'È PACE
Da quando il mondo
ha rotto
il suo asse
gira all'inverso
e tutto
va allo sfascio
e non ci son
venti
che portano
in sesta
il mondo e l'asse.
Lo dicono tanti
a voce esperta
che la barca rotta
il mare l'aspetta
e ogni cucitura
di fiancata
e tanto per coprire
la facciata.
Lo stesso gioco
avviene
su questa terra
che più si parla
di pace
più si è in guerra
e quando pare
che si vuol
dimenticare
per giungere
alla pace
in questo mondo,
con l'asse rotto,
c'è tanta
e tanta strada
ancora da fare.

Opera scritta il 28/05/2016 - 23:46

Da Aldo Messina

Letta n.1132 volte.

Molto bella, condivido in pieno, ciao Aldo e buona domenica.*****

Angela Randisi 29/05/2016 - 13:09

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Si come hai ragione
condivido il tuo pensiero.
Ciao Aldo ti abbraccio e ti auguro
una buona domenica.

Maria Cimino 29/05/2016 - 12:00

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