agli orecchi degli angeli.
Suoni di cristalli
sul mondo.
L'universo ha piume
che si muovono
dentro tempeste cosmiche
ed invece noi
siamo palle
di una partita.
La racchetta colpisce
il nostro cuore...
e parte come un razzo
attraversando il campo
da una parte all'altra.
L'amore colpisce,
la morte risponde,
l'esistenza applaude
vincita o fallo!
Nel nostro cuore
ci sono tempeste
che distruggono il mondo
oppure lo coccolano
come un bambino inquieto.
Ed intanto va e torna indietro,
non si ferma un istante.
Ci si riduce come carne trita
o si diventa splendidi cigni
sulle rive di un lago
addormentato,
tra le braccia delle favole.
Una partita
bianco o nero
dove le sfumature
colorano albe e tramonti
di dolcezza o di tristezza.
Un match
prima di cadere
o di salire
sul podio della vita
a volte troppo alto
il suo prezzo.
@Gianny Mirra
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