Signore
insegnami cos'è il perdono,
il mio cuore è piagato
dall'odio e dall'egoismo;
ho percorso strade
di solitudine e violenza,
ed i fuochi
ardevano corpi riversi.
Le guerre
scavano solchi nell'anima,
innalzano croci
sui calvari del mondo.
Le senti le bombe?
Urlano morte e falsi ideali
dove si cela il potere
dello sciacallo e dell'avvoltoio.
Non si può morire
per una montagna di denaro,
ne per un pezzo di stoffa
che sventola su un bastone;
la vita non ha prezzo
e nessuno nasce con un padrone,
siamo tutti liberi
davanti al tuo cospetto.
Le iene ridono
ai bordi dell'inferno,
accovacciate nella notte
in attesa della vendetta;
ma il sangue è prezioso
per versarlo inutilmente
e la vita è troppo veloce
quando si corre
incontro alla morte.
Dio, hai dato il cielo
per far volare lo spirito,
le montagne e le pianure
per la dolcezza del cuore;
le tue mani sono amore,
i tuoi piedi son le stelle
mentre danzano sul mare
finchè la notte
non va a morire.
Insegnami a pregare
perchè ho smarrito la ragione,
guardo vittime e carnefici
che distruggono tutti i sogni;
non capiscono che in fondo
la vita è unica per tutti
e l'unico peccato che ammorba l'anima
è quello
di non saper più amare.
insegnami cos'è il perdono,
il mio cuore è piagato
dall'odio e dall'egoismo;
ho percorso strade
di solitudine e violenza,
ed i fuochi
ardevano corpi riversi.
Le guerre
scavano solchi nell'anima,
innalzano croci
sui calvari del mondo.
Le senti le bombe?
Urlano morte e falsi ideali
dove si cela il potere
dello sciacallo e dell'avvoltoio.
Non si può morire
per una montagna di denaro,
ne per un pezzo di stoffa
che sventola su un bastone;
la vita non ha prezzo
e nessuno nasce con un padrone,
siamo tutti liberi
davanti al tuo cospetto.
Le iene ridono
ai bordi dell'inferno,
accovacciate nella notte
in attesa della vendetta;
ma il sangue è prezioso
per versarlo inutilmente
e la vita è troppo veloce
quando si corre
incontro alla morte.
Dio, hai dato il cielo
per far volare lo spirito,
le montagne e le pianure
per la dolcezza del cuore;
le tue mani sono amore,
i tuoi piedi son le stelle
mentre danzano sul mare
finchè la notte
non va a morire.
Insegnami a pregare
perchè ho smarrito la ragione,
guardo vittime e carnefici
che distruggono tutti i sogni;
non capiscono che in fondo
la vita è unica per tutti
e l'unico peccato che ammorba l'anima
è quello
di non saper più amare.
Opera scritta il 09/09/2010 - 23:13
Da Gianny Mirra
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