E' la pioggia
che ascolta i battiti
del mio cuore,
è il cielo che mi sorprende;
nelle nuvole
ho disegnato un mondo fantastico
di neve
e vento.
E' la nebbia
che quando scende
abbraccia le mie illusioni
ed io mi perdo,
mi nascondo
di bianca cortina
e silenzio.
La solitudine
dietro mura di ghiaccio
che spaccano le notti
d'inverno,
qui accanto a me
non temo il buio
che mi consola.
Quando l'anima sorvola
le mie paure,
la mia titubanza
dentro stretti limiti
d'esistenza.
E' la pioggia
che ascolta i battiti
del mio cuore
e quando scende
dentro me
avanza.
che ascolta i battiti
del mio cuore,
è il cielo che mi sorprende;
nelle nuvole
ho disegnato un mondo fantastico
di neve
e vento.
E' la nebbia
che quando scende
abbraccia le mie illusioni
ed io mi perdo,
mi nascondo
di bianca cortina
e silenzio.
La solitudine
dietro mura di ghiaccio
che spaccano le notti
d'inverno,
qui accanto a me
non temo il buio
che mi consola.
Quando l'anima sorvola
le mie paure,
la mia titubanza
dentro stretti limiti
d'esistenza.
E' la pioggia
che ascolta i battiti
del mio cuore
e quando scende
dentro me
avanza.
Opera scritta il 17/09/2010 - 23:03
Da Gianny Mirra
Letta n.1394 volte.
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Commenti
Molto bella questa poesia,anche se un po' triste perchè la solitudine lo è sempre...Però è anche un momento di riflessione su noi stessi,che può darci la spinta per ricominciare daccapo con altre persone che magari abbiamo intorno,ma noi non vediamo...
Adelaide 26/09/2010 - 09:53
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