Non penso
basti un pianto
a soddisfare
siffatta
angoscia,
del viver
con il piede
nella scarpa opposta.
Quanta stella
c'è in me
e quanto me
nella nuda
terra bagnata
riuscireste
a prelevare?
Chissà
quanti cuori
ho infranto
e quanto me
in quei.
Non penso
basti un pianto
a soddisfare
siffatta
angoscia.
basti un pianto
a soddisfare
siffatta
angoscia,
del viver
con il piede
nella scarpa opposta.
Quanta stella
c'è in me
e quanto me
nella nuda
terra bagnata
riuscireste
a prelevare?
Chissà
quanti cuori
ho infranto
e quanto me
in quei.
Non penso
basti un pianto
a soddisfare
siffatta
angoscia.
Opera scritta il 04/09/2017 - 17:52
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