E quando non vuoi più niente,
non hai più niente da inseguire,
più nessuno da rincorrere,
da dove la prendi la speranza per continuare?
Quando tutti i tuoi sogni sono stati uccisi dalla vita
e tutto il tuo amore è stato racchiuso nell'ombra,
da dove la prendi la forza per andare avanti?
Quando il tuo cuore batte,
ma non ha ragioni per farlo ed è cosparso di sale,
cosa ti spinge ad insistere?
Quando nudo ti trovi abbandonato dal sole,
in mezzo ad un temporale e con il vento che spazza via il tuo futuro,
perché non mollare?
Quando le giornate si susseguono in maniera ritmica e il ticchettio dell'orologio
segna quella che sembra sempre la stessa ora,
perché aspettarti che qualcosa cambi?
Quanto lentamente ti senti deprivato delle tue energie,
solo, portato alla disperazione e consegnato al dolore,
perché non staccare la spina?
Quando l'incendio che dentro di te, un tempo,
bruciava così forte da riscaldarti per tutto l'inverno della vita,
ora sta svampando e si sta estinguendo giorno dopo giorno
come un malato terminale,
perché tentare di tenerlo vivo?
Quando l'abbandono è la presenza più costante nella tua vita,
perché non volerle bene?
Quando il freddo ti arriva fin dentro le ossa e ti congela l'anima,
rendendoti apatico ed inocuo,
una pedina che si lascia trasportare dal caso,
perché opporsi?
Quando sembra tutto così difficile da ricordare,
la tua memoria ti abbandona e i ricordi non ti tengono più vivo,
ma ti fanno solamente male, la tua anima sta morendo;
come puoi salvarla?
non hai più niente da inseguire,
più nessuno da rincorrere,
da dove la prendi la speranza per continuare?
Quando tutti i tuoi sogni sono stati uccisi dalla vita
e tutto il tuo amore è stato racchiuso nell'ombra,
da dove la prendi la forza per andare avanti?
Quando il tuo cuore batte,
ma non ha ragioni per farlo ed è cosparso di sale,
cosa ti spinge ad insistere?
Quando nudo ti trovi abbandonato dal sole,
in mezzo ad un temporale e con il vento che spazza via il tuo futuro,
perché non mollare?
Quando le giornate si susseguono in maniera ritmica e il ticchettio dell'orologio
segna quella che sembra sempre la stessa ora,
perché aspettarti che qualcosa cambi?
Quanto lentamente ti senti deprivato delle tue energie,
solo, portato alla disperazione e consegnato al dolore,
perché non staccare la spina?
Quando l'incendio che dentro di te, un tempo,
bruciava così forte da riscaldarti per tutto l'inverno della vita,
ora sta svampando e si sta estinguendo giorno dopo giorno
come un malato terminale,
perché tentare di tenerlo vivo?
Quando l'abbandono è la presenza più costante nella tua vita,
perché non volerle bene?
Quando il freddo ti arriva fin dentro le ossa e ti congela l'anima,
rendendoti apatico ed inocuo,
una pedina che si lascia trasportare dal caso,
perché opporsi?
Quando sembra tutto così difficile da ricordare,
la tua memoria ti abbandona e i ricordi non ti tengono più vivo,
ma ti fanno solamente male, la tua anima sta morendo;
come puoi salvarla?
Opera scritta il 14/09/2017 - 08:40
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Commenti
La morte di un'anima è l'arrendersi piano piano ma inesorabilmente. Versi molto piaciuti. Giulio Soro
Giulio Soro 14/09/2017 - 18:19
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